Maggio 18, 2024

Debito USA, la Yellen avverte: rischio tempesta senza precedenti

Negli ultimi giorni le preoccupazioni riguardanti l’economia globale nascono soprattutto dalla crisi del debito statunitense. Se non ci sarà un accordo sull’aumento del tetto dell’indebitamento a stelle e strisce, scatterà un default che Janet Yellen ha definito come “una tempesta senza precedenti.

L’accordo sul debito

Per scongiurare il rischio default sono in corso negoziati intensi e febbrili, che però finora non sono riusciti a ricomporre la frattura tra le diverse posizioni politiche.

Oltre agli scarsi progressi, preoccupa il fatto che il tempo stringe visto che la scadenza dell’1 giugno è imminente. Il tempo a disposizione è ulteriormente ridotto dall’appuntamento con il G7 in Giappone del presidente Biden, che peraltro dovrà anche andare in visita in Papua Nuova Guinea ed in Australia. Il numero uno della Casa Bianca starà fuori complessivamente otto giorni, e questo taglia di oltre la metà il tempo disponibile per raggiungere un’intesa sul debito.

L’allarme di Janet Yellen

A far scattare un grosso alert è stato l’intervento di Janet Yellen all’Independent Community Bankers of America. Il Segretario al Tesoro ha evidenziato che un eventuale default “innescherebbe una crisi finanziaria che moltiplicherà la severità della frenata economica”,  invertendo il “trend di crescita per il quale negli ultimi anni le famiglie e le aziende americane hanno lavorato duramente”.

Inoltre secondo la Yellen, un default “andrebbe a creare delle crepe nelle fondamenta del sistema finanziario globale”.

NB. Se vi interessa negoziare titoli azionari USA o il dollaro, potete sfruttare il Pocket Option nuovo link.

Anche Wall Street vacilla

Le difficoltà nel raggiungere le trattative sul debito e la scadenza sempre più vicina iniziano a far tremare anche Wall Street, che finora era stata abbastanza tiepida sul tema, anche perché distratta dal fiume di trimestrali da parte delle aziende quotate.

Invece il dollaro sta beneficiando di questo scenario. Essendo considerato rifugio sicuro dagli investitori, sono aumentati gli acquisti sul biglietto verde. L’index si sta riavvicinando a quota 103, superando le medie mobili più usate, anche perché il presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee ha affermato che è ‘troppo prematuro parlare di tagli dei tassi‘.

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *