Luglio 26, 2024

Via di San Giovanni in Laterano 138 Roma: attrazioni secondarie

Via di San Giovanni in Laterano 138 Roma vi ha accompagnato in questi mesi alla scoperta della Capitale. Vi abbiamo descritto le maggiori attrazioni e i monumenti più importanti che fanno parte del museo a cielo aperto della città eterna.
Oggi Via di San Giovanni in Laterano 138 Roma ha deciso di parlarvi di due attrazioni sicuramente minori e meno visitate, ma che possono essere prese a modello come opere ingegneristiche che esaltano la tecnica.
La prima opera che Via di San Giovanni in Laterano 138 Roma vi propone è il quadro motorizzato di Rubens. Si, avete capito bene, motorizzato, nel senso che si muove. Adesso vi spieghiamo. Nella Chiesa di Santa Maria in Vallicella è custodita una preziosa icona della Vergine che in passato ha sanguinato. Con gli effetti del tempo l’icona si sta deteriorando e quindi si decide di correre ai ripari.
Il pittore Rubens, al quale il lavoro viene commissionato, pensa di fare una pala d’altare che sia una custodia dell’icona. Ma l’ingegno non finisce qui: a Rubens viene in mente di fare una cornice motorizzata, in modo da far scendere o salire il suo dipinto per nascondere o mostrare la Vergine. Il meccanismo viene azionato tutti i sabati sera dopo la messa.
La seconda opera che Via di San Giovanni in Laterano 138 Roma vi propone è l’orogio ad acqua del Pincio. Questo orologio è opera del domenicano Giovan Battista Embriaco e dell’architetto Gioacchino Ersoch ed è posto al centro di una piccola torretta al centro di una fontana. Il suo rivestimento è trasparente, in modo da rendere visibile il complesso marchingegno idraulico che ne permette il funzionamento. La fontana sottostante aziona con l’acqua zampillante il marchingegno dell’orologio. Un attrazione sicuramente diversa da non perdere alla terrazza panoramica del Pincio.
 

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