di DOMENICO MARIGLIANO CANDIDATO AL CONSIGLIO COMUNALE DI TRAPANI PER LA LISTA PROGRESSO E RINASCITA PER GALLUFFO SINDACO.
Più che il senso del piacere di avere una poltrona , per il sottoscritto prevalere è il senso del dovere. C’è l’orgoglio di rappresentare la città di Trapani al meglio, in questa fase della campagna elettorale sta prevalendo in me soprattutto un grande senso di responsabilità. Questo è sicuramente un onore, ma anche un onere. Progresso e Rinascita insieme al nostro candidato Vito Galluffo e con i referenti di Diventera’ Bellissima e insieme agli altri alleati stiamo portando avanti battaglie e progetti per combattere il degrado urbano, per il recupero della fruizione degli spazi pubblici e per la sicurezza della città. Questi sono i primi obiettivi che ci siamo posti e stiamo lavorando con molta forza e determinazione. Oggi noi candidati stiamo portando avanti proposte da esporre ai cittadini Trapanesi, siamo consapevoli che gli elettori si sentono abbandonati e si sono disamorati della politica e delle istituzioni , perche’ li vedono come nemici. Io come cittadino posso dire che oggi bisogna avere il coraggio di dare fiducia a questi ragazzi e ragazze , uomini e donne che stanno mettendo in campo tutta la loro forza, tutto il loro conoscere per ridare splendore alla citta’ di Trapani. E’ per questo che chiedo a tutta la città di collaborare perché ciascuno di noi, nel suo piccolo, con il proprio aiuto, può determinare un miglioramento della città. Oggi possiamo dire che finalmente sciolti da vincoli parentali o di amicizia, i cittadini possono dare un voto libero per il cambiamento. Queste elezioni rappresentano una svolta fondamentale per Trapani. È l’occasione per poter riassegnare la città ai Trapanesi e liberarli da un sistema di potere chiuso e fallimentare». Non sono superstizioso, non faccio pronostici. Pero’ posso solo avere fiducia nei cittadini e cittadine di Trapani che possono scegliere il candidato sindaco Vito Galluffo per poter festeggiare insieme a tutti noi una nuova una nuova rinascita di Trapani sia economica, sia di dignità».
«Non mi piace fare promesse, ma una cosa la voglio dire. Se Sarò eletto come consigliere saro’ un consigliere che dialogherà con tutti i cittadini e che, soprattutto, riporterà il Comune al servizio dell’intera comunità. Non il contrario, come avvenuto in questi anni. Al sottoscritto non piace puntare il dito verso gli avversari politici , nel mio indole non ho mai coltivato la politica del nemico, non è mio stile e convinzione, ma al limite la posso vedere come una sana competizione da avversario, leale, che però un minuto dopo la conclusione della campagna elettorale torna a essere un cittadino da servire e rispettare come tutti gli altri, questo e’ il mio modo di fare perche’ chi vincera’ dovra’ fare di tutto anche con chi era contro di lui per avere collaborazioni no per un proprio tornaconto ma per realizzare progetti per il bene comune dei cittadini trapanesi e per la Citta’ di Trapani. Io spero che questo avvenga perche’ cosi Trapani sarà una città migliore di adesso, amica dei cittadini, ma anche delle imprese e dei giovani. Sarà culla di iniziative imprenditoriali finalizzate a creare occupazione. Abbatteremo le tasse comunali alle imprese che vorranno insediarsi a Trapani, incentivi a quelle, anche commerciali, già
operanti e un progetto di microcredito per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile». «La nostra coalizione, il sottoscritto, i candidati delle varie liste per Galluffo Sindaco e tutti i collaboratori non han fatto nulla per alzare i toni oltre quelli naturali della campagna elettorale. Noi, e lo ribadisco con forza questo passaggio, ci siamo limitati a far emergere in questo periodo, e le assicuro che si tratta solo di una piccola parte, gli sprechi e l’utilizzo dissennato delle risorse del Comune di Trapani da parte dell’amministrazioni uscenti. Il nostro obbiettivo e’ quello di far diventare il comune un istituzione che sia «non più un organo burocratico ma un elemento dinamico, che favorisca la realizzazione di intrapresa, idee, investimenti finanziari per il bene comune dei propri cittadini». Tutto questo lo facciamo con un occhio di riguardo alla Trapanesita’, perché «le decisioni devono arrivare da noi, da chi vive il territorio ogni giorno».