“L’attesa della povera gente”.
Cari cittadini di TRAPANI,Domenico Marigliano
Le elezioni amministrative del 10 giugno prossimo assumono un aspetto davvero significativo per citta’ di Trapani. Ad oggi, vi sono problemi sul tappeto che fanno tremare le vene ai polsi.
“Oggi viviamo in una situazione critica e difficile , con questa mia lettera voglio sottolineare l’enorme difficoltà in cui versano i cittadini Trapanesi, soprattutto quella fascia che fa enormi sacrifici per far quadrare i conti. L’assenza di politiche rivolte al tema della giustizia sociale sono la più evidente certificazione del fallimento amministrativo di chi ha avuto l’onore di gestire il comune di Trapani. Le famiglie Trapanesi non traggono alcun beneficio dagli interventi amministrativi degli ultimi anni. E’ giusto, e doveroso, in un tempo di profonda crisi economica e sociale, aiutare le famiglie, con atti amministrativi concreti, cominciando dai più piccoli, dalla scuola, sempre più abbandonata, carente sotto il profilo strutturale e organizzativo.
Ma abbiamo anche il dovere, politico e morale, di rilanciare l’economia in questo paese. Il sistema produttivo è in uno stato di profonda crisi, e questo anche a causa di inefficienti scelte politico-amministrative. Chi investe nel nostro comune, attualmente, è un autentico eroe, perché riesce a garantire ai cittadini quel livello occupazionale, senza il quale questo paese non avrebbe futuro.
E non si possono relegare in secondo piano i mancati interventi in materia ambientale, turistico e culturale. Tutti aspetti, quelli sopra citati, che rientrano nel novero delle esigenze della popolazione. Le soluzioni, però, non possono venire da chi propone ai trapanesi ricette rivisitate vecchie soluzioni, come quella che propongono molti
candidati di questa campagna elettorale. Né tanto meno, sarebbe vantaggioso per il paese, e per i Trapanesi, affidarsi a una coalizione con tante liste che l’appoggiano, solo perche’ mettere insieme tante teste e’ difficile, molti hanno interesse a raggiungere il loro obbiettivo e ci sara’ sicuramente una dura lotta per le poltrone e per i posti strategici , chiaramente a pagarne le conseguenza di queste situazioni saranno sempre i cittadini che si aspettano soluzioni e si ritroveranno invece caos e litigi. Progetto e Rinascita è un ambizioso, coraggioso, ma anche estremamente nobile tentativo di ridare la voce autentica al nostro popolo, di ridare alla politica una speranza, di ridare un futuro al nostro territorio. Tutti noi Siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità, auspicando un voto di fiducia dei cittadini Trapanesi a Vito Galluffo sindaco, e a queste donne e a questi uomini che vogliono impegnarsi liberamente, con amore, per la nostra bella citta’. Sono convinto che la squadra che il candidato Sindaco Galluffo ha messo su e’ un mix di gente del popolo e di varie categorie lavorative, l’impegno che ci stiamo mettendo tutti e’ la realta’ che porta a far capire che amiamo questa citta’ e che vogliamo che riparta con forza e con convinzione, tutto ora spetta a voi cari cittadini se volete il cambiamento
oppure rimanere al palo con la vecchia politica, le vecchie contraddizioni di gruppi politici che si vogliono dividere le poltrone e i posti strategici? Av oi l’ardua scelta. Il 10 Giugno a Trapani si puo’ riscrivere la storia e cambiare lo schema politico di questa citta’ ora a voi la scelta se vi fa piacere e volete un cittadino come voi e no un politico allora siglate Progetto e Rinascita e siglate Vito Galluffo e per il consiglio comunale scrivete Domenico Marigliano ex poliziotto penitenziario in pensione un cittadino no un politico.
Che Dio vi benedica! Viva l’Italia, Viva Trapani.
Domenico Marigliano