“Cittadini per la Pacificazione” nasce in modo strano, durante una messa mi sono reso conto quanto odio ancora serpeggia per l’Italia. Per ragioni anagrafiche non ho vissuto gli “anni di piombo” essendo troppo piccolo ma, di quel clima lo ho sempre sentito in famiglia. Ricordo, in modo straordinario, la paura che si respirava in casa. I bambini percepiscono subito le tensioni . Durante una celebrazione eucaristica , ho avuto il pensiero che ancora oggi siamo vittime di quella stagione. Ho letto di ragazzi morti perche “di destra o di sinistra” . Non mi sembra giusto che ci trasciniamo quell’odio , che ancora oggi siamo ostaggio di quel periodo storico . Per questo ho pensato di dare vita a “Cittadini per la pacificazione” . Non vuole essere un partito , non vuole essere un movimento politico. Vuole essere un Forum per promuovere, in ogni città d’italia momenti di pacificazione , di riconciliazione, di Pace.
“Cittadini per la Pacificazione ” si presenterà ufficialmente a Settembre con la celebrazione a Milano di una Santa Messa in suffragio dei ragazzi di sinistra e destra morti in quegli anni. Saranno esclusi ogni manifestazione esterna che non sia la preghiera . Per evitare di innalzare muri, per evitare che gesti che non siano la preghiera possano ancora una volta esacerbare le divisioni. Alle volte i gesti dividono, gli atteggiamenti del corpo possono dividere. La preghiera invece presuppone una postura, un modo di atteggiarsi che ogni atteggiamento umano che richiamino atteggiamenti del passato possano andare contro la voglia di unità .
Marco Baratto