Settembre 12, 2024

Essendo disciplinati dalla direttiva bassa tensione e compatibilità elettromagnetica, per tutti i prodotti elettrici ed elettronici è obbligatoria la procedura di marcatura CE.

Nello specifico, le direttive che disciplinano i prodotti elettronici sono:

  • 2014/35/UE bassa tensione (LVD): questa direttiva fa un particolare riferimento alle componenti elettriche il cui funzionamento è compreso tra 50 e 1000 V in corrente alternata e tra 75 e 1500 V in corrente continua. Molto spesso viene confusa la bassa con la bassissima, ovvero al di sotto di questi limiti
  • 2014/30/UE compatibilità elettromagnetica (EMC): questa direttiva invece riguarda tutte le apparecchiature che possono produrre perturbazioni elettromagnetiche dannose. Più precisamente, occorre rendere il prodotto in grado di funzionare anche in presenza di altre apparecchiature senza creare disturbi che interferiscano le une con le altre.
  • 2011/65/CE RoHS: regolarizza le sostanze pericolose contenute nelle apparecchiature elettroniche. È infatti necessario limitare l’utilizzo di queste sostanze che non sempre possono essere smaltite e creano seri danni all’ambiente.
  • 2012/19/CE Direttiva RAEE: disciplina la gestione riguardante i rifiuti elettrici ed elettronici, affermando la raccolta di questi prodotti da appositi consorzi a cui è indispensabile aderire per poterli smaltire.
  • 2009/125/CE Direttiva sulla progettazione ecocompatibile: è direttamente collegata alle direttive RoHS e RAEE, il cui compito è di evitare l’utilizzo di sostanze inquinanti. Inoltre questa direttiva considera anche tutti gli aspetti legati al consumo elettrico.

Il procedimento di marcatura CE è obbligatorio per i prodotti che fanno riferimento a una di queste direttive.

Il fabbricante (o un suo mandatario con sede in Europea) è responsabile della corretta marcatura CE dei suoi prodotti. Egli dichiara infatti per mezzo della dichiarazione di conformità che il prodotto è conforme ai criteri sulla sicurezza imposti dalle direttive.

Altre informazioni sulla marcatura CE dei prodotti elettrici ed elettronici

I prodotti puramente elettrici (ad esempio i quadri elettrici installati negli edifici) devono rispettare le norme precedentemente riportate.

Le apparecchiature elettriche che vengono collegate ad altri prodotti (come alle macchine o ai dispositivi medici), devono rispettare anche le direttive specifiche e le norme ad esse armonizzate.

In qualsiasi caso, ogni prodotto che funziona tramite energia elettrica richiede l’obbligo di marcatura CE.

Questi prodotti, inoltre, sono regolamentati anche da altre norme specifiche che definiscono le caratteristiche obbligatorie che devono essere rispettate già in fase di progettazione del prodotto.

I certificati

Tutti gli eventuali certificati rilasciati da organismi notificati non sostituiscono mai la marcatura CE del prodotto, ma ne fanno parte integrante.

Inoltre, un produttore con sede extre UE non può in nessun caso procedere alla marcatura CE del prodotto e, se viene eseguita, risulta essere illegale.

 

Ing. Renato Carraro

CEC.Group

Via Lauro, 95

35010 – Cadoneghe (PD)

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