Secondo aspetto il rilancio dell’ UMA potrebbe rappresentare un elemento nuovo nella geopolitica internazionale ovvero nella capacità di sganciarsi dalla logia che sta prendendo nuovamente piede di un’ Africa ancora una volta terreno di scontro tra le nuove e vecchie superpotenze ma , un Africa ed un Magreb complementarealle sfere di influenza . Un modo per diventare non solo fautore della fortuna della propria regione ma fortuna dell’intero continente . In una nuova logica di unità araba e di unità africana . Il Magreb può essere in grado di essere motore dell’Africa . Da questo punto di vista l’UMA sarebbe il ponte naturale di congiunzione tra Unione Europea e Africa, il luogo di incontro tra il Nord e il Sud del mondo in quadro nel quale l’Africa, accanto a Europa, Russia, Cina, USA e America meridionale rappresenterebbe uno dei nuovi poli della geopolitica internazionale. Tutto questo è possibile? la mia risposta è positiva , volere è potere . Ci si augura che questioni come le provincie meridionali del Marocco, della loro autonomia, sempre più riconosciuta a livello internazionali finisca di essere il terreno di uno pseudo conflitto animato solo da vecchie logiche bipolari ma il terreno per la ricomposizione della stabilità della regione.
Sarebbe auspicabile che la diplomazia italiana, in occasione della visita del Presidentedella Repubblica di Algeria, si faccia portatrice di un messaggio di unità del Magreb, senza chiedere nulla ma svolgendo il ruolo di spazio neutro di discussione tra le nazioni coinvolte e lasciare il resto alla capacità dei popoli arabi