Il nodo Inps nell’Opa sul fondo Alpha da parte del gruppo Usa Elliott. C’è attesa, nel mercato dei fondi immobiliari, per capire cosa farà l’ente di previdenza presieduto da Tito Boeri della sua quota nel veicolo immobiliare, circa il 30% eredità dell’apporto di immobili dell’Inpdap: partecipazione fondamentale, in quanto Elliott, che agisce tramite il veicolo Blado, dovrà raggiungere il 50% delle quote di Alpha, per mandare in porto la sua Opa che scadrà il 10 agosto. Ad oggi il 50%è ancora abbastanza lontano, anche se negli ultimi giorni c’è stato un balzo delle adesioni del retail, che porta il totale al 18,6%. Sembra dunque che il miglioramento del 12% del prezzo offerto da Blado (a 1.300 euro da 1.156,25) stia iniziandoa mostrarei suoi effetti, pressoi quotisti extra Inps. Questi ultimi possono ora disinvestire con un recupero del 126,38%, senza dover attendere la scadenza del fondo nel 2030. Ancora più attraente potrebbe essere l’offerta per l’Inps, se si considera che il 30% delle quote detenute sono frutto di immobili Inpdap,e che tali quote furono valorizzate 2.500 euro ciascuna: con un recupero dell’investimento pari al 131,44% se si sommanoi dividendi,i rimborsi di capitalee il nuovo prezzo di Blado. Cosa farà l’ente presieduto da Boeri?È presumibile che Inps, come fece all’epoca dell’Opa su Beta, aderisca per una parte della propria partecipazionee ne mantenga un pezzo in attesa di tempi migliori. |