Settembre 13, 2024

Proteggere la propria casa significa proteggere sé stessi. Un buon sistema antifurto è la chiave per proteggersi, per proteggere i propri beni e soprattutto per proteggere i propri cari. Sono diverse le soluzioni disponibili. Vediamole.

Sistema antifurto per esterni

Per quel che riguarda la protezione dell’outdoor, i sistemi antifurto sono atti a proteggere i confini di una proprietà, residenza o azienda. Ci sono sostanzialmente due sistemi:

  • impiego di barriere a infrarossi o a microonde che sono posizionate ai vertici del perimetro della zona e creano delle superfici che rilevano eventuali intrusi.
  • posa lungo il limite esterno di un cavo interrato che si basa sulla radiofrequenza e genera un campo elettromagnetico. Che si modifica nel momento in cui qualcuno entra nell’area delineata.

Sistema antifurto per interni

Per quel che concerne gli interni, i sistemi antifurto si basano soprattutto sulla protezione delle finestre che rappresentano potenziali accessi per ospiti indesiderati e, quindi, per la rivelazione di attraversamenti illeciti.

Le finestre e le porte finestre possono essere protette in diversi modi:

  • con contatti magnetici applicati sugli infissi registrandone i tentativi di scasso.
  • posizionando al centro dell’imbotte dei sensori a tenda.
  • posizionando verticalmente ai lati delle finestre delle barriere a infrarossi o a microonde, e dei sensori volumetrici sugli spigoli delle pareti perimetrali.

Oltre a sensori e rilevatori per completare un impianto di antifurto ci sono gli apparati di controllo e gestione: la centrale antifurto e la relativa tastiera.

Si stratta di strumenti generalmente collocati in zone diverse dell’abitazione. È consigliabile installare la centrale in una posizione nascosta, per scongiurare il rischio che venga manomessa, e posizionare la tastiera all’ingresso così da portela attivare quando si esce di casa e disattivare al rientro.

I moderni sistemi antifurto si possono gestire attraverso dispositivi smart per mezzo di una scheda GSM o di una connessione LAN. Altra componente dell’impianto sono le sirene acustiche che emettono l’allarme, solitamente due, una all’esterno e una all’interno dell’edificio.

Un’alternativa, o un supporto, ai sistemi di antifurto descritti fino ad ora è un sistema di videosorveglianza con telecamere ottiche o termiche che, può essere associato ad un software di videoanalisi.

Questo può quindi rilevare le intrusioni con estrema precisione e far scattare l’allarme così da avere, in contemporanea, segnalazione di intrusione e visione in tempo reale.

Scegliere il sistema antifurto

Nella scelta del sistema antifurto adatto occorre, in primis, fare un’attenta analisi del proprio immobile, tenendo in considerazione posizione, ampiezza, spazi accessori e presenza di eventuali “punti deboli”.

Occorre inoltre valutare le proprie esigenze di protezione e il budget che si è disposti a spendere.

Indipendentemente dalle esigenze è fondamentale affidarsi ad aziende leader nel settore che possa garantire sistemi antifurto affidabili e di qualità, come gli Antifurto Bticino che danno la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di proposte per soddisfare tutte le esigenze.

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