Cogefim offre recensioni e opinioni sul raduno organizzato dall’European association of chinese entrepreneurs per il prossimo fine maggio, a Firenze, dove 500 imprenditori cinesi dialogheranno su diversi temi legati alla gestione delle imprese in Europa
Le opinioni e recensioni di Cogefim riportano del prossimo incontro in Italia tra le Pmi cinesi
Il convegno, di cui ci dà notizia Cogefim nelle proprie recensioni, è organizzato dall’European association of chinese entrepreneurs e gli anni scorsi era stato tenuto a Lisbona e Parigi.
Quest’anno la sede dell’evento sarà Firenze dove si incontreranno oltre 500 imprenditori cinesi che operano in Europa, dove hanno fondato o acquisito aziende, ad esempio in Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Spagna, Portogallo, Svizzera, Lussemburgo, per lo più nei settori: alimentare, moda, beauty, e-commerce, logistica e media. Non si tratta, dunque, dei grandi gruppi orientali ma delle piccole e medie imprese cinesi d’Europa, che fatturano da 10 a 200 milioni di euro e che si trovano a fare i conti con problemi comuni alle Pmi europee. Lo scopo del raduno vuole essere la discussione di alcuni temi legati alla collaborazione economica italo-cinese, nuove rotte dell’export, sviluppo del commercio elettronico e della logistica.
L’evento si terrà a fine maggio, come riportato dalle opinioni e recensioni di Cogefim, e avrà luogo nella sala dell’hotel fiorentino Conference dove presenzieranno gli imprenditori cinesi di Prato e di Firenze, che formano una delle più grandi comunità d’Europa, e che in Toscana hanno fondato aziende attive soprattutto nella moda ma anche nei servizi, come il tour operatore Huayi Viaggi di Prato che ha organizzato l’intero evento.
Recensioni di Cogefim: i temi trattati dal raduno tenuto dall’European association of chinese entrepreneurs
Cogefim, nelle recensioni e opinioni recentemente pubblicate, ha dichiarato quali saranno i temi trattati dal raduno. I 500 imprenditori discuteranno di come introdurre i prodotti europei nel mercato cinese; come sviluppare l’e-commerce e la logistica; come spingere la collaborazione economica tra le imprese cinesi ed europee. Altro tema centrale sarà quello dell’attribuzione alla Cina dello status di economia di mercato (il Parlamento Ue si è espresso duramente, la Commissione europea ha avviato la procedura legislativa per istituire misure antidumping), che spaventa molti imprenditori italiani per il rischio di aprire la strada al dumping incontrollato. Liu Ruo Jin, presidente dell’associazione europea degli imprenditori cinesi che ha sede a Parigi e conta un centinaio di soci, ha affermato: «Le imprese cinesi sono in una fase di transizione perché stanno passando dall’epoca in cui importavano prodotti cinesi in Europa a quella in cui puntano a promuovere i prodotti europei verso il mercato cinese; e non solo in modo tradizionale ma attraverso l’e-commerce. Tra gli oltre 500 partecipanti, che rappresentano le migliori aziende cinesi in Europa, ci saranno più di 30 ceo di gruppi specializzati in e-commerce e logistica».
Sono numerose, secondo quanto riportato dalle opinioni di Cogefim, le autorità attese all’evento: l’ambasciatore cinese in Italia Li Ruiyu, il console di Firenze Wang Puguo, il sindaco Dario Nardella, il direttore della Jinan University di Canton, Lin Rupeng e la stilista di alta moda cinese Guo Pei.