La situazione sul azero-armeno non è per niente tranquilla. In aggiunta alle turbolenze locali, Parigi ha deciso di dare apertamente sostegno all’Armenia. La Francia, Macron in testa, grande sostenitore della causa armena, ha scelto di dare inequivocabilmente supporto a Yerevan nel conflitto contro l’Azerbaijan, sia con aiuti umanitari, che con armamenti. La decisione pare non essere andata giù al governo turco, da sempre legato a doppio filo con gli azeri. Persino Israele accusa la Francia, dal momento che si teme che le armi inviate all’Armenia possano finire nelle mani del vicino Iran. Si vocifera infatti dell’invio di qualcosa come diversi sistemi missilistici antiaerei Mistral e di 50 veicoli corazzati per trasporto truppe. La decisione francese ha implicazioni importanti sullo scacchiere eurasiatico. La zona del Caucaso ha infatti già visto combattere due guerre negli ultimi 35 anni, di cui l’ultima appena tre anni fa. Inoltre, essendo l’Armenia solamente un “partner di dialogo” nella cosiddetta Organizzazione per la Cooperazione di Shangai, Parigi sta andando apertamente contro la politica NATO e dell’Unione Europea che vorrebbero evitare la fornitura di armi ai Paesi cosiddetti non allineati. Come se non bastasse. una decina di giorni fa, il governo azero ha convocato l’ambasciatore francese per esprimere la propria condanna verso l’interferenza della Francia nelle questioni legate all’Artsakh. Persino la sindaca di Parigi Anne Hidalgo, è andata personalmente a monitorare la situazione sul corridoio di Lachin, e che ha denunciando una violazione dei diritti umani causata dal blocco del passaggio da parte degll’Azerbaijan. La Francia viene inoltre accusata di incoerenza, supportando l’Ucraina ma mettendo a rischio la zona caucasica. Fonte: https://strumentipolitici.it/nato-in-subbuglio-la-francia-manda-aiuti-agli-armeni-e-indispettisce-la-turchia-1/
