Settembre 14, 2024

Con questo comunicato vorrei condividere alcune informazioni che potrebbero tornare utili a chi possiede un sistema di allarme per la protezione della propria casa o della propria attività commerciale.

Sempre più spesso chi mi contatta per richiedere un’assistenza sul proprio allarme Bentel a Roma mi dice che il sistema non funziona più bene perché suona a vuoto o perché manda messaggi ed effettua telefonate tramite il combinatore telefonico senza che ve ne sia un motivo.

La maggior parte delle persone che si trovano di fronte a questi malfunzionamenti, più o meno continui, è convinta di dover cambiare l’allarme o, alla meglio, di dover sostituire qualche periferica o qualche apparecchiatura.

In alcuni casi è così, ossia una o più apparecchiature, anche solo a causa degli anni, cede, costituendo il motivo del falso allarme, ma molto più spesso di quanto si immagina il motivo è un altro.

Quali sono le cause del falso allarme?

Può sembrare anomalo in un allarme con i fili come sono alcuni modelli Bentel, ma spesso la causa più comune del ripetersi di falsi allarmi è data dall’esaurirsi delle batterie.

Ma come è possibile che lo scaricarsi delle batterie tampone in un antifurto con i fili e quindi alimentato a corrente provochi tanto disagio?

Ecco una domanda alla quale mi trovo a rispondere dopo aver prestato assistenza sugli allarmi Bentel a Roma.

Anche se un sistema di antifurto è alimentato principalmente a corrente, come avviene nella maggior parte degli allarmi con i fili, la carica residua delle batterie tampone è fondamentale perché saranno loro, in caso di assenza della corrente elettrica, a sopperire alla mancanza dell’alimentazione primaria mantenendo in funzione l’allarme.

Per questo prestare la giusta manutenzione è fondamentale e cambiare le batterie periodicamente rappresenta uno dei capi saldi per  non incappare in malfunzionamenti che possono farsi via via sempre più pressanti.

Come prima cosa va sottolineato che un cambio batterie su di un sistema di allarme Bentel con i fili ha costi contenuti ma è importante che chi vi provvede sappia quel che fa senza improvvisazioni.

Vediamo perché il sistema suona a vuoto quando le batterie sono scariche o non più adeguatamente cariche.

Il suono delle sirene equivale per un allarme ad un grido di pericolo, infatti sono considerate il principale deterrente in caso di effrazione e di furto perché disturbano non poco la concentrazione del malvivente allertando al contempo il vicinato e qualche autopattuglia che, se si è fortunati, proprio in quel momento si trova a portata di orecchio.

Quando la carica delle batterie diminuisce tanto da far si che il sistema di allarme le avverta come non più idonee, è lo stesso sistema che avvisa del pericolo dando il via ad una serie di falsi allarmi.

Come detto in precedenza, se il sistema di allarme è dotato di n combinatore telefonico, oltre al suono delle sirene si potrebbe avere l’invio di messaggi e di telefonate verso i numeri memorizzati.

Con una semplice assistenza allarmi Bentel a Roma questo è ovviabile in appena un’ora di lavoro salvo rari e particolari imprevisti.

L’errore che si compie spesso è quello di sottovalutare il malfunzionamento fino a quando non diventa un vero e proprio disagio, tale da indurre a non inserire l’antifurto oppure a non farlo sempre, sia quando si esce di casa che nelle ore notturne se l’allarme lo prevede.

Spesso i malviventi contano proprio su questo, al ripetersi nel tempo dei falsi allarmi tengono d’occhio l’abitazione in questione oppure l’ufficio per introdurvisi proprio quando l’allarme non viene inserito.

Quanto durano le batterie dell’allarme?

La durata delle batterie al piombo è variabile ma di norma la sostituzione di quelle “tampone” può avvenire ogni due o tre anni, quindi prima che si verifichino i falsi allarmi o comunque immediatamente dopo le prime avvisaglie.

Le batterie che vengono sostituite durante un’assistenza allarmi Bentel a Roma sono sicuramente quella alloggiata nella centrale di allarme e quella alloggiata nella sirena esterna.

Può capitare che vi sia più di una sirena esterna (ciascuna ospita una batteria) oppure che sia presente all’interno di casa o dell’ufficio una sirena interna autoalimentata, che ospita a sua volta una batteria tampone, ma questa è un’evenienza piuttosto rara perché di solito la maggior parte delle sirene da interno vengono alimentate direttamente dalla centrale.

In alcuni casi una batteria tampone può trovarsi all’interno del combinatore telefonico ma è più probabile che questo sia alloggiato direttamente nel box della centrale e che sia questa ad alimentarlo.

Le batterie tampone utilizzate per le assistenze sugli allarmi Bentel con i fili sono di norma rispettivamente da 7Ah per la centrale e da 2,2Ah per la sirena esterna, ma questo è un tratto comune a moltissimi altri sistemi di allarme con i fili.

 

 

 

 

 

 

 

 

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