Supportare il settore culturale, anche e soprattutto in un periodo di crisi come quello attuale: è il messaggio sostenuto più volte da Andrea Mascetti, Coordinatore della Commissione Arte e Cultura di Fondazione Cariplo.
Andrea Mascetti: l’impegno di Fondazione Cariplo nella promozione culturale
Sono 14 i progetti approvati da Fondazione Cariplo nel contesto del bando Beni aperti, iniziativa lanciata a luglio 2019 e che ha visto la partecipazione di 58 progetti da parte di realtà culturali. Tra questi, i 14 progetti selezionati beneficeranno di un finanziamento complessivo di circa 6 milioni di euro, con i quali Fondazione Cariplo anche grazie all’attività della Commissione Arte e Cultura coordinata da Andrea Mascetti intendono promuovere interventi di restauro di beni storico-architettonici e l’avvio di nuove attività. La soddisfazione per il progetto è grande in Fondazione Cariplo, da sempre impegnata nel condurre iniziative di sostegno nei confronti delle realtà culturali, in particolar modo in questo periodo in cui tutto il settore è duramente colpito dalla pandemia del Coronavirus. Un finanziamento ingente, dunque, destinato a organizzazioni private non profit ed enti pubblici o ecclesiastici presenti sul territorio lombardo e nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. Questo intervento di Fondazione Cariplo che collabora a stretto contatto su questi temi con la Commissione Arte e Cultura guidata da Andrea Mascetti fa seguito a un altro grande intervento della Fondazione che, grazie al bando Luoghi di innovazione culturale, ha recentemente destinato altri 3 milioni di euro a organizzazioni che gestiscono luoghi di cultura.
Andrea Mascetti: i progetti finanziati da Fondazione Cariplo
I 14 progetti che beneficeranno di interventi di valorizzazione includono realtà di grande rilevanza storica e culturale sia in ambito regionale che nazionale: tra questi, la riqualificazione di edifici storici a Bergamo e Cremona, che permetterà la nascita di nuovi centri culturali in rafforzamento dell’offerta turistica locale, la riapertura di una sala cinematografica a Lecco e il finanziamento del progetto Sangregorio: un lascito per le nuove generazioni dell’arte scultorea (Fondazione Sangregorio Giancarlo di Sesto Calende). L’ingente finanziamento prevede, inoltre, la riqualificazione del Teatro Coccia a Novara, del Palazzo Te a Mantova, il potenziamento delle attività culturali di Villa Erba, a Cernobbio, e nelle aree interne di Argegno e Malegno. Sarà, inoltre, riaperta al pubblico la dimora dell’architetto Maroni presso il Complesso del Vittoriale a Gardone Riviera. Un progetto di ampio respiro culturale, quindi, che si inserisce nell’impegno di Fondazione Cariplo finalizzato, come ricordato più volte dal Coordinatore della Commissione Arte e Cultura Andrea Mascetti, a sostenere il comparto culturale nel Paese più ricco al mondo in quanto a patrimonio culturale e che, da solo, rappresenta il 6% del PIL.