Luglio 27, 2024

L’applicazione dei laser in medicina riguarda soprattutto il settore della medicina estetica e della chirurgia plastica: il laser lavora andando a colpire un bersaglio preciso che si trova all’interno della nostra pelle e che viene detto cromoforo.

In campo medico chirurgico ed estetico si utilizza una sorgente laser precisa per ogni tipologia di patologia o di difetto cutaneo: il Laser Co2 Chirurgico, per esempio, è quello che viene utilizzato per distruggere le cellule grazie alla vaporizzazione del loro contenuto acquoso. Indicato soprattutto per le piccole incisioni chirurgiche, cicatrizza in modo molto buono e per questo viene utilizzato per rimuovere verruche, papillomi e piccoli fibromi. 

Il Laser Co2 Frazionato serve per ottenere un ringiovanimento del volto ed è indicato per la rimozione delle lesioni superficiali benigne della cute oltre che per ottenere il rimodellamento del volto mentre il Laser Nd Yag 1064 nm è indicato per trattare i capillari di piccole dimensioni visto che permette di coaugulare i vasi capillari in modo efficace e soprattutto senza danneggiare l’epidermide.

Con il Laser Q Switched 532-1064 si lavora per rimuovere i tatuaggi e le macchie cutanee grazie al fatto che la lunghezza d’onda di cui dispone p ottimale per tutte le pigmentazioni superficiali. Il Laser ad Alexandrite 755 nm, invece, è utile per ottenere un’epilazione permanente o semi-permanente perché distrugge le cellule che danno origine ai nuovi peli.

Per i trattamenti laser a Parma rivolgiti al centro medico migliore della zona.

Related Post