Quello siderurgico è uno dei settori dove il made in Italy la fa da padrone, con aziende che competono a livello europeo e internazionale: Riva Acciaio è un esempio di eccellenza, grazie alla specializzazione nei prodotti lunghi e negli acciai di alta qualità.
Riva Acciaio: storia di un’eccellenza
Il comparto italiano dell’acciaio è caratterizzato da una lunga storia e da una forte tradizione: il made in Italy è infatti considerato un’eccellenza sia a livello europeo che internazionale. Riva Acciaio è una delle aziende che rispecchiano queste caratteristiche. Con una resilienza tipica dell’industria italiana, che comporta un adattamento costante alle esigenze del mercato, la società è considerata leader del settore, in particolar modo nella produzione di prodotti lunghi. È parte del Gruppo Riva, nato nei primi anni ’50 da un’idea dei fratelli Emilio e Adriano, che hanno saputo sfruttare il cosiddetto “miracolo economico” del dopoguerra. Inoltre, grazie ad una costante attenzione alla ricerca e allo sviluppo, è stata la prima azienda in Italia ad adottare nei suoi impianti la colata continua curva, specializzandosi in seguito in diverse tipologie di lavorazioni, tra le quali spicca quella di cilindri per laminatoi a caldo e a freddo. Riva Acciaio conta circa 1000 dipendenti e possiede 5 stabilimenti in totale: Caronno Pertusella (VA), Lesegno (CN), Sellero, Malegno e Cerveno in Valle Camonica (BS).
Lesegno, l’impianto fiore all’occhiello di Riva Acciaio
Uno dei motivi per cui Riva Acciaio, con oltre 60 anni di attività, ha resistito alle sfide del mercato caratterizzato dalla concorrenza di colossi dalla enorme capacità produttiva, è la ricerca. Nello stabilimento di Lesegno, in provincia di Cuneo, il Centro di ricerca e sviluppo si dedica costantemente all’applicazione di tecniche innovative, sia per migliorare la qualità che estendere la produzione. Per raggiungere lo scopo, il laboratorio intrattiene fitti rapporti con diversi Istituti d’eccellenza, come il Politecnico di Milano e Torino, oltre alle Università di Genova, Pisa e Brescia: grazie a queste collaborazioni sono state eseguite diverse attività sperimentali e di ricerca, partecipando inoltre a progetti europei sull’innovazione siderurgica. Creato negli anni ’90, il Centro tecnologico di Riva Acciaio è in possesso di strumentazioni all’avanguardia, come il simulatore termomeccanico “Gleeble 3800”, l’unico modello attualmente presente in Italia, che consente di riprodurre in piccola scala l’intero ciclo di lavorazione dell’acciaio, con la possibilità di eseguire analisi e test di ogni genere.