Settembre 8, 2024

Operazioni di umidificazione e mantenimento per un umidificatore per sigari

Quando un persona inizia ad utilizzare un humidor, come prima cosa è necessario stagionarlo prima di mettere dentro i sigari altrimenti, il legno dell’humidor asciugherà  l’umidità esistente nei sigari, rendendoli in questo modo asciutti e fragili. Il processo di stagionatura dell’umidificatore per sigari può essere fatto  attivamente o passivamente.
Il processo di stagionatura passiva generalmente si effettua pulendo l’interno dell’umidificatore per sigari con un panno  imbevuto di acqua distillata due volte al giorno, o mettendo un bicchiere di vetro pieno di acqua distillata all’interno dell’humidor fino a che il livello di umidità non si stabilizza. Alcune persone utilizzano un mix dei due metodi.
Il processo di stagionatura attiva viene fatta in modo automatico grazie ad un umidificatore attivo, tuttavia è sempre importante controllare i livelli per assicurarsi che tutto stia lavorando correttamente.
L’acqua distillata è sempre utilizzata per riempire l’umidificatore perché contrariamente ad altri tipi di acqua non contiene minerali, tossine o addirittura cloro, che potrebbe agire negativamente sulle condizioni dei sigari. Alcuni possessori di sigari preferiscono riempire l’umidificatore con una soluzione al 50% di acqua distillata e 50% di glicol propilene.
Il mantenimento di un umidificatore attivo deve essere sempre fatto in accordo alle istruzioni del produttore e monitorato con cura. Con l’umidificazione passiva è importante controllare il livello ogni giorno fino a che le condizioni diventano stabili, dopo questo l’umidificatore per sigari dovrà essere riempito al massimo ogni due settimane. Il livello di umidità potrà essere aumentato aggiungendo acqua nell’umidificatore e abbassato lasciando aperto l’humidor fino a che l’umidità non raggiunga un livello appropriato.
Le basi degli umidificatori per sigari
Ogni tipo di marca di umidificatori ha delle caratteristiche che li distingue dagli altri. Vi è un’ampia gamma di umidificatori: alcuni sono progettati meglio mentre altri tagliano i costi dei materiali per aumentare i profitti nelle vendite. Le principali caratteristiche che un humidor dovrebbe avere sono principalmente le seguenti:
1 – Rivestimento interno in cedro spagnolo è forse il miglior tipo di legno per l’interno di un humidor
2 – Un umidificatore interno per mantenere il giusto livello di umidità
3 – Un igrometro per monitorare il livello interno di umidità e volendo anche di temperatura.
4 – Alta qualità esterna preferibilmente data da un legno naturale
5 – Un sufficiente spazio per contenere il numero di sigari che si intende metterci dentro
Gli humidor sono di tre categorie: travel humidor, desktop humidor e walk-in humidor. Gli amanti dei sigari necessitano di tutti e tre i modelli per poterne godere ovunque essi siano.
Tuttavia i desktop humidor sono i più adatti per  ogni situazione.

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