Guidate dal cambiamento tecnologico, le banche e i fornitori di servizi finanziari stanno fronteggiando, ancora una volta, numerose sfide. Allo stesso tempo, comunque, la digitalizzazione offre anche un gran numero di opportunità per stabilire nuovi modelli di business e pertanto generare significativi flussi di ricavi. Ma quali tecnologie sono pronte per giocare un ruolo chiave nel settore finanziario quest’anno? Innanzi tutto, a segnare il 2018 saranno, soprattutto, soluzioni IT innovative basate su blockchain, intelligenza artificiale (IA), cloud e open banking. In qualità di esperti partner tecnologici, GFT Technologies SE (GFT) analizza le varie possibilità, integra le tecnologie nello sviluppo di nuove applicazioni e, insieme ai propri clienti, guida la trasformazione digitale del settore.
La blockchain giocherà un ruolo fondamentale nel 2018. La sua principale potenzialità è nel campo degli smart contract. Gli smart contract, guidati dagli eventi, assicurano che le interazioni tra le diverse parti siano automatizzate ed eseguite in linea con le regole concordate. “Si apre un enorme potenziale per le banche, che possono rendere i loro processi più efficienti – per esempio, nella liquidazione dei titoli, nella tracciabilità e documentazione degli asset,” spiega Dante Laudisa, Marketing & Communication Director di GFT Italia.
Concept di business completamente nuovi saranno facilitati dalla congiunzione tra blockchain e una seconda tecnologia, che dominerà le scene anche quest’anno: l’Intelligenza Artificiale. “Il focus iniziale sarà sulle applicazioni dell’IA all’interfaccia con il cliente (chatbot) e sull’automazione dei processi. In combinazione con la blockchain, tuttavia, macchine e prodotti ‘smart’ saranno presto in grado di gestire la creazione di un proprio valore. Allo stesso modo, si stanno già sviluppando i sistemi cognitivi capaci di creare offerte su misura in tempo reale (cognitive banking),” aggiunge Dante Laudisa.
Nel 2018 la crescente domanda di tecnologie IA nel campo del Robo Advisory richiederà l’utilizzo di potenti soluzioni cloud ibride e private. Secondo Dante Laudisa, i vantaggi sono evidenti: “Un cloud provider competente non offre solo la potenza computazionale necessaria per una domanda 24/7, insieme alla flessibilità richiesta dalle evoluzioni, ma può garantire anche massima sicurezza mediante aggiornamenti software automatici e una ancora maggiore resilienza di backup.”
“L’influenza della platform economy, inoltre, crescerà fortemente quest’anno,” sottolinea Dante Laudisa. La banca del futuro dividerà la catena del valore in prodotti, processi e dealer. Questo approccio open banking, basato su un’architettura aperta e scalabile (open API), può trasformare le istituzioni finanziarie classiche in moderne piattaforme di servizi finanziari – collegate in maniera trasparente, con struttura scalabile e accessibile individualmente da ciascun cliente.