L’attività dei cartomanti si solleva dalla crisi economica

L’attività esoterica che da sempre è ritenuta in grado di persuadere molte persone a trovare nella lettura dei tarocchi chiarificazioni sul loro presente e soprattutto predizioni rispetto al loro futuro, è caduta come gli altri mestieri autonomi in una recessione eclatante. I cartomanti sia quelli facenti parte di uno staff societario sia gli altri che gestiscono invece a titolo individuale il proprio lavoro, hanno dovuto, a causa di una cieca crisi economica che ha devastato i conti anche di imprese floride, diminuire le loro tariffe al fine di resistere all’onda imperdonabile di questo brusco arresto del mercato. Pertanto anche coloro che considerano un passaggio fondamentale la richiesta di un consulto esoterico sono stati costretti per la loro incapacità di rispondere a tali spese a ridurre e talvolta a rinunciare alla lettura delle carte. Chi non crede legittimamente nell’affidabilità dei tarocchi non è capace di comprendere fino in fondo il dispiacere provato da quelli che hanno dovuto disattendere l’appuntamento con la profonda e personale convinzione che nelle carte sia possibile individuare verità nascoste alla ragione umana.
Gli operatori dell’esoterico, consapevoli del fascino che gli amanti delle carte subiscono dalla loro attività e specialmente consci della oggettiva impossibilità di questi ultimi di fruirne nel corso di periodi catastrofici dal punto di vista economico, hanno presentato, non sottovalutando il fatto che da una nuova scelta lavorativa sarebbe dipesa anche la sopravvivenza del loro antico e singolare mestiere, una cartomanzia a basso prezzo. E non hanno infatti perso tempo nel pubblicizzare consulti esoterici a cifre calmierate e in particolare rispondenti alle precarie esigenze degli appassionati dei tarocchi. Il che ha permesso a uomini e donne abituati ad avere un aiuto importante dalle carte nella interpretazione di eventi privati di rivolgersi agli operatori di questo settore per soddisfare personali e assillanti curiosità ed enigmi. I cartomanti, sia pure acquisendo minori guadagni, hanno continuato a dimostrare la loro validità professionale che consiste nell’affrontare i consulti proposti con la stessa serietà, onestà e dedizione del passato. Nessuno tra di loro, cioè, è venuto meno al principio per cui la fidelizzazione di un cliente è strettamente legata alle capacità allo stesso manifestate dal professionista selezionato.

Vi sono operatori dell’esoterico che in realtà hanno consultato i tarocchi, su richiesta dei loro clienti, senza risentire della diminuzione delle tariffe in corso. Hanno cioè continuato a rispondere ai quesiti della gente con la medesima rapidità visto che grazie ai guadagni del passato certamente ingenti sono stati in grado di resistere senza difficoltà all’onda travolgente della crisi. E’ sufficiente visitare alcuni dei loro siti per intendere che non esistono all’interno degli stessi messaggi pubblicitari insistenti sopra l’abbassamento dei prezzi. Ma sono semmai sempre evidenziati gli argomenti che trattano nelle loro particolari consulenze, quali l’amore, il lavoro, l’amicizia, la fortuna da intendersi più correttamente come maggiore positività anche psicologica con cui valutare gli accadimenti della vita. Per alcuni di essi ( ma soltanto per loro ) offrire consulti di cartomanzia dedicati ad esempio ai tradimenti amorosi o amicali è rimasta un’attività da svolgere con lo stesso approccio professionale di sempre. Resta il fatto che in presenza o in assenza di crisi economica, l’atmosfera fascinosa che ruota attorno al mondo dei tarocchi suscita costantemente curiosità anche in coloro che per natura non sono disponibili ad accettare i responsi dei cartomanti.