Jorge Sharma è il rampollo di una delle più importanti famiglie indiane impegnate nel campo dell’imprenditoria. La famiglia Sharma, nel suo paese d’origine, è proprietaria di un resort di lusso. Il Gruppo si occupa anche della commercializzazione di gioielli, della produzione di filati e tappeti. La società, inoltre, è attiva nel settore dei viaggi e del turismo; organizza tour in tutto il mondo.
La storia dello Sharma Group comincia nel 1921: Jagannath Sharma, fondatore della compagnia, si occupava, inizialmente, della costruzione di grandi dighe. Il Gruppo Sharma, investendo in diversi settori, pian piano, ha creato la sua fortuna. Nel 1997, Giraj Sharma e suo fratello Narendra, vollero impegnare parte dei capitali del Gruppo in Italia fondando, a Milano, la Casa dello smeraldo. Dopo la conclusione di questa gloriosa attività commerciale gli Sharma, nel 2001, decisero d’investire ancora una volta in Italia, costituendo nel Bel Paese la loro sede europea. Sempre nello stesso anno l’azienda, affascinata dall’Italia e dalle maestranze vicentine, decise di impegnarsi ancora di più nel settore orafo creando un nuovo marchio: Savoia Gioielli.
Jorge, figlio di Giraj Sharma, è cresciuto tra l’India e l’Italia, tra Vicenza e Jaipur. Chiediamo a questo giovane imprenditore, tra i due paesi, quale ama di più: “Scegliere è impossibile. L’India è la mia cara patria, l’Italia il posto del cuore. Tra le due si possono trovare tante similitudini; entrambe sono vivaci, colorate, calde. I legami famigliari in Italia sono molto vicini ai nostri e anche qui si dà molta importanza alla tradizione. La donna, in India come in Italia, è una figura chiave. Questa rilevanza della donna, questo rispetto, viene trasferito anche sul piano religioso: in Italia la donna è Maria; in India, anche se la situazione non è delle migliori, la donna viene associata spesso ad alcune divinità. Dell’Italia, amo il rispetto, amo l’altruismo. Gli italiani sono fieri, sono innamorati della loro nazione. Io mi ci rivedo un po’ in tale fierezza, in tale rispetto, sono innamorato di questi due grandi paesi”.
Marco Repliche orologi 
lorenzo lazzeroni