Maggio 14, 2024

Investitori ignorano il balzo dell’inflazione USA. Borse in salita

La crescita dell'inflazione negli Stati Uniti non spaventa gli investitori, ne' incide sull'andamento delle Borse europee. Nel finale infatti imboccano la strada dei guadagni. Proprio dopo l'uscita del dato sull'inflazione Usa, che è salita a livelli record come non si vedeva dal 1990. Evidentmeente non ha sorpreso neppure il balzo dei prezzi visto anche in Cina e Germania (ai massimi dal 1996 e dal 1993).
Intanto sullo sfondo rimane la situazione preoccupante dei contagi da Covid, con diversi Paesi in grave difficoltà.

Come si sono mossi gli investitori

investitoriA Milano gli investitori spingono l'indice Ftse Mib sul finale di seduta. Così chiude in rialzo dello 0,4% a 27.549 punti.
Le altre principali Borse europee invece si muovono poco, anche se tutti in rialzo. Come il DAX 40 di Francoforte e Parigi. Londra invece chiude con un discreto guadagno dello 0,91%.

Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,21 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,36 miliardi della vigilia. I volumi scambiati dagli investitori sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,59 miliardi.

I singoli titoli e il mercato dei cambi

Il listino è spinto al rialzo dal balzo di Tim (+1,7%), che cresce grazie alle possibili novità sul fronte della rete unica. In rialzo Stellantis (+2,5%) in scia al comparto auto europeo.
Seduta contrastata per il risparmio gestito e i big bancari. Chiude con +1,3% Unicredit, dopo il parere positivo di S&P Global Ratings sulla cessione del restante 20% di Yapi ve Kredi Bankasi AS.
Lo stop del rally del petrolio penalizza Tenaris, scesa di oltre il 3%. Nonsoatnte la situazione, ENI in rialzo (+0,35%).
Fuori dal listino principale strappano dopo la trimestrale Rcs (+11,7%) e Mediaset (+6,9%), mentre scivola Ferragamo (-4,2%).

Sul mercato dei cambi, come si vede sui broker forex italiani autorizzati, il dollaro torna bene rifugio e cresce. Il cambio con l'euro cala a 1,150.

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