Aprile 26, 2025

Se stai per iniziare un tirocinio universitario abilitante alla professione oppure hai ottenuto una nuova occupazione, sai bene che una figura con la quale dovrai a breve entrare in contatto è quella del medico del lavoro.

Nel qui seguente articolo parleremo proprio di questo argomento, fornendo maggiori informazioni in merito.

Chi è il medico del lavoro

Definito anche “medico competente“, il medico del lavoro è un professionista qualificato, iscritto all’elenco nazionale dei medici, al quale spetta il compito di valutare le condizioni di salute dei lavoratori. Il fine è quello di evidenziare la presenza di pregresse malattie e assicurarsi che non ci sia il rischio di aggravamento delle stesse in seguito allo svolgimento del lavoro in questione.

Il medico competente, infatti, al termine della visita rilascia un certificato in cui vengono riportate tutte le informazioni sulla salute dell’individuo, indicando se è idoneo o meno a svolgere quel determinato tipo di mansione.

Non solo questo, però. È compito del medico competente anche effettuare una valutazione dei rischi collegati alla professione, allo scopo di prevenire incidenti per i dipendenti, e svolgere controlli sanitari a frequenza variabile sulla lucidità di questi ultimi, ovverosia eseguire droga test.

Il medico competente è dunque una figura estremamente importante sia per il dipendente, sia per il datore di lavoro. In caso di occupazioni che presentano rischi e pericoli per la salute, inoltre, la mancata individuazione da parte del datore di lavoro stesso di un medico competente cui i propri dipendenti possano fare riferimento costituisce un reato, per il quale sono previste sanzioni pecuniarie e penali (multa fino a 10000 euro e detenzione fino a sei mesi).

Cosa fa nella pratica il medico del lavoro

Molte aziende hanno l’obbligo legale di sottoporre i propri lavoratori a controlli periodici, per la loro salute e per la sicurezza di tutti.

In occasione della prima visita, come prima cosa il medico competente pone al paziente una serie di domande inerenti alla presenza accertata di malattie ed alle sue abitudini di vita (fumo, consumo di alcol ecc).

Esegue esami

Tra gli esami più classici svolti o richiesti da un medico del lavoro vi sono: esami del sangue, delle urine, radiologici ed oculistici, ma anche elettrocardiogramma ed esame dell’udito (la scelta se eseguire tutti questi o solo alcuni dipende dalla professione svolta dal paziente).

Verifica l’idoneità del dipendente a svolgere un determinato tipo di lavoro

Questo sia ad inizio del percorso occupazionale, sia in seguito ad un cambio radicale di mansione.

Esegue test tossicologici

I droga test medicina del lavoro, fatti a partire da un campione di urina, vengono eseguiti con frequenza variabile, ma almeno annuale per coloro che svolgono lavori pericolosi per sé e per gli altri.

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *