Ottobre 16, 2024

Costo del denaro, nessun cambio dalla Banca Centrale australiana

Questo martedì era in programma la riunione di settembre della Reserve Bank of Australia. Il meeting di politica monetaria dell’Istituto centrale si è concluso secondo le aspettative, con la RBA che ha deciso di confermare il costo del denaro al 4,35%. Si tratta della settima riunione consecutiva in cui il tasso di interesse viene lasciato imputato.

La ragione della conferma del costo del denaro

costo del denaroSecondo la Banca Centrale australiana, è necessario mantenere ancora una politica monetaria sufficientemente restrittiva, dal momento che la dinamica dell’inflazione continua ad essere elevata.

Secondo le ultime previsioni dell’Istituto, anche se l’inflazione complessiva dovrebbe scendere ulteriormente in futuro, si prevede che tornerà all’interno della fascia obiettiva del 2-3% soltanto entro la fine del 2025. Per questo motivo la Banca Centrale non esclude alcun tipo di mossa sul costo del denaro nelle prossime riunioni, anche se il governatore Michelin Bullock ha tenuto a precisare che non è stata presa in considerazione in questo meeting l’ipotesi di alzare di nuovo il tasso di interesse.

Le proiezioni del mercato

Dopo la riunione di oggi, i mercati finanziari prevedono che non ci sarà alcun taglio al costo del denaro almeno fino alla fine di quest’anno. Alcuni economisti ritengono più probabile che una sforbiciata possa venire nel mese di febbraio se non addirittura più in là nel corso del 2025. In ogni caso le mosse della RBA saranno guidate dai dati macroeconomici che arriveranno.

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La reazione degli investitori

Dopo la decisione della Banca Centrale australiana e le parole del governatore Bullock, il dollaro australiano inizialmente ha guadagnato molto terreno rispetto a quello americano. Il cambio Audusd era giunto fino ai massimi annuali oltre quota 0,685.

Il motivo è semplice: da una parte la RBA continua a mostrare un volto aggressivo, dall’altra invece la Federal Reserve ha cominciato a tagliare i tassi con decisione. Tuttavia dopo un iniziale sprint, il rapporto di cambio tra le due valute è leggermente arretrato, tanto da realizzare una candela doji trading forex. Intanto il rendimento dei titoli di Stato australiani a 10 anni scende a 3,96%.

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