Finalmente, dopo 15 mesi nei quali si è consumato il contenzioso interno alla FSI, la Terza Sezione Civile del Tribunale di Roma in data 23.05.2017 ha emesso una ordinanza, ossia la n° 79665/2017 la quale chiarisce definitivamente che la rappresentanza della FSI è di Luigi Cagnazzo.
Di seguito, riportiamo la decisione del Giudice, Dott.ssa Clelia Buonocore;
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“ Sospende gli effetti di tutte le deliberazioni ed atti adottati in seno al Congresso Nazionale della FSI Federazione Sindacati Indipendenti tenutosi a Perugia il 20 e 21 giugno 2016”.
Leggendo le motivazioni contenute nell’ordinanza, il giudice scrive che, per quanto concerne tutta la fase congressuale gestita da Bonazzi e dai suoi sodali appare evidente una…“patologica alterazione dei risultati della stessa attività congressuale”.
Conseguentemente, a livello locale, sono perfettamente nulli gli atti di nomina e/o ratifiche di pseudo congressi territoriali da questo emessi (compresa la nomina che attribuirebbe dignità di segretario territoriale e/o nazionale al sig. Calogero Coniglio).
Quest’ultimo, appartenente alla fazione bonazziana, in questi mesi ha tentato di accreditarsi presso gli Enti e le Aziende, come segretario territoriale FSI di Catania, purtroppo e inspiegabilmente talune aziende hanno dato credito. Ciò è frutto di scelte poco chiare e ingerenti su una materia che imponeva invece – in adesione alla circolare ARAN – alle Aziende e agli Enti, una posizione di netta neutralità, ossia quella, che fino a sentenza definitiva, dovevano limitarsi a convocare il dirigente accreditato dall’O.S. prima dell’inizio del contenzioso.
Pertanto, il Congresso Territoriale celebrato il 30.06.2012 ha sancito con libere elezioni che, la sovranità di rappresentanza dei lavoratori nel territorio risulta in capo al sig. Vincenzo Messina in qualità di Segretario Territoriale.
Purtroppo, a Catania la sistematica esclusione della FSI al tavolo negoziale ha prodotto una serie di effetti negativi, cha vanno dal danno di immagine della nostra O.S. al danno erariale per l’illeggittima concessione da parte di talune aziende – seppur diffidate – di permessi sindacali e/o altre prerogative, e per le quali stiamo già procedendo nelle sedi opportune, al fine di individuare eventuali profili di responsabilità.
Finalmente GIUSTIZIA è fatta, e la FSI Democratica, dopo mesi di battaglie può rappresentare a pieno i lavoratori in una dimensione di trasparenza e passione, termini che, nella gestione Bonazzi erano addirittura impronunciabili.
Catania, 30.05.2017
La Segreteria Territoriale
FSI – Catania