Ecco tutte le caratteristiche da tenere in considerazione epr scegliere una stufa elettrica.
Potenza
La potenza di un stufa elettrica sarà strettamente correlata alle dimensioni dell’ambiente che sarà in grado di riscaldare. Ovviamente, i modelli che offrono maggiore potenza sono quelli che hanno una maggiore capacità di riscaldamento, il che significa che dovreste prima decidere dove intendete posizionare il stufa elettrico e poi esaminare e misurare la sua superficie. Così:
- Una potenza di 2000 watt è adatta a stanze di medie e grandi dimensioni in una casa, fino a 20 metri quadrati.
- Una potenza di 1000 watt è adatta se si desidera riscaldare ambienti più piccoli, come il bagno.
- Una potenza inferiore a questa è consigliabile per stanze piccole e chiuse o da posizionare ai nostri piedi sotto la scrivania, ad esempio. In altre parole, si tratta di fornelli che riscaldano oggetti e non ambienti.
Livelli di potenza
Un altro aspetto da non trascurare è il livello di potenza offerto dal stufa elettrico. Di solito, i modelli più completi offrono la possibilità di scegliere tra diversi livelli, in modo da adattare la temperatura a ogni particolare ambiente e momento.
Consumo
Quando parliamo di consumi, parliamo di ciò che pagheremo in seguito con la bolletta dell’elettricità, quindi sarete sicuramente d’accordo con l’importanza di questo punto. La prima cosa da sapere è che questo dipende dal tipo di stufa elettrico e naturalmente il consumo sarà legato alla potenza di quel particolare modello di stufa. Quindi, se siete interessati a conoscere il consumo di uno specifico modello di stufa elettrica, è consigliabile considerare il consumo espresso in watt all’ora. Questo ed altri consigli li puoi trovare sul sito stufe-elettriche.com.
Ecco una piccola guida al consumo di ciascun tipo di stufa:
- Stufe al quarzo: sono le più efficienti e, insieme alle stufe a olio, sono quelle che consumano meno e fanno risparmiare di più.
- Stufe alogene: sebbene questi fornelli consumino un po’ meno energia rispetto ai fornelli al quarzo, è importante considerare che tendono anche ad essere più grandi e quindi finiscono per consumare in media più energia.
- Stufe a olio: l’olio all’interno di questi fornelli elettrici a olio ha un’ottima capacità di trattenere il calore, il che li rende un’opzione molto efficiente ed economica, soprattutto se si desidera un stufa che continui a bruciare per ore.
Le stufe elettriche sono un’ottima opzione perché non emettono fumi, gas o odori, tuttavia se confrontiamo il consumo delle cucine elettriche con altre come le stufe a gas o a pellet, ci rendiamo subito conto che il consumo delle prime è leggermente superiore. Tuttavia, questo non significa che non sia possibile trovare un modello che garantisca un equilibrio tra efficienza e consumo.
In generale, la stufa elettrica con una potenza maggiore consumerà più elettricità; tuttavia, occorre tenere conto anche di altri criteri, come le dimensioni dell’ambiente da riscaldare o il numero di ore di accensione. È inoltre consigliabile optare per elettrodomestici con certificazione energetica di tipo A, che si traduce in un notevole risparmio energetico che si riflette sulla bolletta.
Timer
Altri modelli, invece, includono altri extra come il timer, una funzione molto utile e ideale per programmare e mantenere l’ambiente caldo quando è più comodo. Con questa funzione, si può impostare il giorno per trovare la casa calda quando si torna a casa dal lavoro o quando ci si alza al mattino. Potrebbe essere interessante anche una funzione di risparmio energetico, per non consumare più elettricità dello stretto necessario. I modelli più avanzati dispongono di un timer che consente di programmare ogni giorno della settimana (per 7 giorni) con un ritardo fino a 24 ore.
Riscaldamento rapido
Quando si sceglie un stufa elettrico, è bene sapere quanto tempo impiega a riscaldarsi. Questo aspetto sarà più o meno importante a seconda dell’uso che si vuole fare della pentola. Se siete tra le persone che non trascorrono molto tempo a casa o se volete che la cucina sia collocata nel bagno dove non trascorrete molto tempo, ma è essenziale che si riscaldi rapidamente, allora è fondamentale prestare attenzione al tempo che impiega a riscaldarsi. Tuttavia, se si desidera un stufa che rimanga acceso per ore, questo punto non sarà di grande importanza, in quanto si dovrà prestare attenzione all’efficienza e al basso consumo energetico piuttosto che alla velocità di riscaldamento.
Sicurezza
Per essere certi di scegliere un stufa sicuro e di poterlo utilizzare in tutta tranquillità, vi consigliamo di tenere a mente alcuni aspetti:
- Scegliere un stufa che non surriscaldi le sue parti periferiche, è essenziale controllare soprattutto se in casa ci sono bambini o animali domestici che potrebbero scottarsi toccandolo.
- È fondamentale scegliere un modello dotato di piedini o di una base sicura e antiscivolo e mantenere la pentola sempre a filo del pavimento, su una superficie piana.
- Non collocare mai alcun tipo di oggetto sopra la pentola, soprattutto se si tratta di una pentola da bar.
- L’ideale è scegliere un modello dotato di sensori di caduta, di surriscaldamento o di sistemi antiribaltamento, che spengano automaticamente la pentola in caso di questi problemi.
- Non è consigliabile utilizzare una prolunga per un stufa elettrico, perché qualcuno potrebbe incastrare i piedi mentre cammina e far cadere il stufa, causando incidenti.
- Controllare periodicamente i cavi di alimentazione della cucina, poiché i cavi danneggiati sono una delle cause principali degli incendi legati al malfunzionamento delle cucine elettriche.