Per combattere l’inflazione galoppante, le banche centrali di tutto il mondo stanno assumendo una posizione sempre più aggressiva. Anche la banca centrale del Regno Unito, la Bank of England, nel meeting di giugno ha deciso di alzare di 25 punti base il tasso di interesse. Il costo del denaro è stato così portato all’1,25%, ossia il livello più elevato degli ultimi 13 anni.
La mossa della banca centrale
La decisione non è stata unanime, dal momento che 3 membri del comitato di politica monetaria avrebbero voluto una stretta più rigorosa, pari a 50 punti base.
La ragione per cui la Bank of England ha effettuato la quinta stretta consecutiva dei tassi di interesse, è da ricercare nella necessità di mettere un freno alla inflazione. La corsa dei prezzi al consumo nel Regno Unito è arrivata su livelli che non si vedevano da 40 anni.
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Inflazione in rialzo
Secondo le previsioni della Bank of England, l’inflazione accelererà superando il 9% nei prossimi mesi e addirittura dovrebbe arrivare oltre il 11% durante il mese di ottobre. Per questo motivo la Bank of England ritiene necessario agire con forza, per domare la galoppata in attiva cercando di spingerla verso l’obiettivo del 2%.
L’istituto centrale britannico ha fornito inoltre le nuove previsioni sul prodotto interno lordo.
La crescita economica dovrebbe rallentare ulteriormente dopo essersi contratta dello 0,3% ad aprile e dello 0,1% a marzo.
La sterlina dopo il meeting BoE
La riunione della banca centrale ha dato una spinta alla sterlina britannica, che nella giornata di mercoledì era scivolata sui minimi biennali dopo che la Federal Reserve americana ha sorpreso i mercati con una stretta di 75 punti base.
Il cambio GBPUSD è risalito oltre 1,22 (si avvicina l’incrocio delle medie mobili trading forex), anche se sulla valuta britannica rimane un poco di pressione dovuta al fatto che la stretta della banca centrale inglese è stata inferiore rispetto a quelle della Federal Reserve ed anche della Banca Nazionale Svizzera, che poche ore prima della Bank of England ha aumentato il costo del denaro di 50 punti base.