Roma – Ogni ferita va onorata e portata senza vergogna.( sostiene Hypnos) “Quando i giapponesi riparano un oggetto rotto, valorizzano la crepa riempiendo la spaccatura con dell’oro. Essi credono che quando qualcosa ha subito una ferita ed ha una storia, diventa più bello.”Il mio corpo e la mia mente sono pieni di ferite fisiche ed emotive.Ne sono orgoglioso e per me rappresentano tanto.Un uomo senza ferite e’ un uomo che non puo’ comprendere veramente la sofferenza degli altri Ne conosco di persone cosi’ e provo compassione quando osservo divertito la loro arroganza sapendo cosa nel tempo li aspetta. Parola di hypnos.
Risposta a Hypnos
Non potevo non cogliere la palla al balzo, perché questa tela sono io, siamo noi anime splendide ferite e risorte.
Questo pezzo è dedicato a tutti gli amici del gruppo DIRITTO alla VITA ed in particolare a Luca C.
Caro Hypnos le tue parole mi hanno toccato profondamente, così come la tua tela che altro non è se non la rappresentazione plastica delle nostre esistenze Ricucite!
Nostre, di noi vittime di stalking di gruppo; Nostre, di chiunque viva ogni giorno sulla propria pelle le ingiustizie di un mondo imperfetto, la cattiveria di esseri che trasudano solo veleno.
Per anni ho vissuto il mio stato di vittima con vergogna, paura, anzi no, con Terrore, ero stata marchiata come una “diversa”. Per chi conosce le dinamiche del gang stalking (stalking di gruppo organizzato), il tutto è di facile comprensione. Gli stalker programmano il tuo ISOLAMENTO, e perché questo sia completo hanno bisogno che tu ti annulli del tutto attraverso la totale disistima di te stesso, che passa attraverso i “buoni consigli” di falsi amici e professionisti collusi.
Ti convincono che meriti tutto il male che ti fanno, perché sei “DIVERSO”.
Ti convincono che sei Sbagliato, poiché in un mondo di corrotti, gli onesti non possono scendere in campo, i buoni principi sono relegati esclusivamente nei romanzi rosa e nei film romantici.
Loro invece, gli aguzzini, sono vincenti SEMPRE (?).
Loro sono in tanti, tu sei SOLO!
In questo mondo distopico, nessuno tende la mano a un DIVERSO, nessuno vuole stare accanto ad un perdente, o ancor peggio, a qualcuno che si è fatto dei nemici, magari anche importanti. La gente comune non vuole problemi. La gente comune ama la tranquillità, ed evita prudentemente chi sembra perseguitato dal “malocchio”.
Il dolore può consumarti, lacerarti, spezzarti ….
O …
Può darti la forza di dire basta! Io valgo! Io Sono – creato a Sua immagine e somiglianza – !
Questo è, per l’appunto, ciò che è accaduto a chi scrive, grazie a qualcuno che un giorno mi ha ascoltato ed ha creduto in me; da allora non mi sono più fermata!
Quella conversazione, quella mano tesa nel vuoto assoluto che mi circondava, fu il primo punto di sutura della mia lacerazione.
Pian, piano ho ripreso coraggio, ed ho deciso di cominciare a lottare non solo per me, ma per tutti gli innocenti maltrattati e stuprati quotidianamente in questa ipocrita società incivile, ho aggiunto altri amici-punti-di-sutura, altri traguardi ed eventi-punti-di-sutura.
Oggi la ferita è quasi chiusa, ma nessuno mi impedirà di aggiungere altri amici-punti di sutura diciamo di Rinforzo; in quanto ho scoperto che tutti quei punti sono la mia vera ricchezza e l’ unica strada per la felicità.
Ogni punto è un pietra rara di inestimabile valore, che hanno impreziosito la mia esistenza, ogni punto mi dà una forza indescrivibile, per andare avanti, per lottare a testa alta, ed essere fiera di me stessa.
Se oggi io mi Amo e non ho più paura è proprio grazie a quei punti.
Oggi avanzo altera perché quella ferita, che una volta era una vergogna si è trasformata in un punto di forza.
Il messaggio che vorrei lasciare per chi soffre le angherie altrui è proprio questo: abbiate fede, lassù c’è qualcuno che vi ama come nessuno vi ha amato mai, e se saprete cogliere le opportunità insite in ogni sventura e con pazienza trasformare il torto ricevuto in un valore per voi e per gli altri, chissà che un giorno non vi riconosciate in quell’UOMO SUPERIORE di cui parla Goethe, che sposa gli avvenimenti e le circostanze per guidarli.
Non lasciate che il dolore e gli affanni vi imbruttiscano, piuttosto fate come i meticolosi giapponesi e selezionate solo punti- di- sutura pregiati per la vostra Tela.
Non è facile, lo so, non è per tutti, lo so, ma noi siamo persone speciali ricordate niente è più forte di un uomo che cade e trova la forza per rialzarsi, e se ce l’ho fatta io potete farcela anche tutti voi miei cari punti di sutura☺️!
Marilena Favale