Settembre 16, 2024

Ogni casa necessita di un’adeguata illuminazione per creare degli ambienti che siano al contempo armoniosi e confortevoli. Le opzioni disponibili sono numerose e variano in base alla grandezza dell’ambiente, alla tipologia di stanza e allo stile dell’arredamento.

Tra i vari sistemi di illuminazione bisogna annoverare le applique, ossia lampade da parete che vengono installate direttamente sul muro. Esse garantiscono degli effetti di lighting design suggestivi. Sono realizzate con materiali e rifiniture di vario tipo, e bisogna sceglierle tenendo conto dello stile che si desidera dare all’ambiente. Possono essere piatte, a tre dimensioni e avere varie forme. Quelle in commercio sono principalmente applique in gesso, in acciaio spazzolato, metallo, alluminio, vetro.

Le applique vengono utilizzate per arredare stanze di qualsiasi genere, siano esse caratterizzate da un soffitto basso o alto e, oltre a donare grande luminosità, sono dei veri e propri complementi d’arredo. Esse, infatti, trasformano le atmosfere più semplici in ambienti sfarzosi e raffinati.

Vengono posizionate generalmente nei corridoi o nelle stanze per mettere in evidenza delle zone o degli elementi specifici.

Tuttavia, le lampade da parete non possono essere utilizzate come unica fonte di illuminazione, in quanto hanno una luminosità non invasiva e, pertanto, vanno accompagnate da sistemi di illuminazione più importanti, come lampadari e lampade.

 

Lampadari per ogni stile

Le applique sono elementi di illuminazione che consentono di utilizzare le pareti di casa per creare un sistema di illuminazione armonioso e di classe. Costituiscono, pertanto, un importante supporto e permettono di fornire maggiore luminosità e di rendere funzionali gli ambienti domestici.

A differenza di lampade e lampadari non necessitano di uno spazio notevole per la loro installazione, perché possono essere posizionate anche in angoli difficili da raggiungere. Inoltre, non ingombrano ulteriormente gli ambienti, provocando una sensazione di soffocamento. Infatti, se il soggiorno è di piccole dimensioni e non resta spazio sufficiente per l’inserimento di una lampada da terra che illumini un punto strategico della stanza, come ad esempio il divano, optare per l’installazione di una applique è un ottimo compromesso.

Persino nelle camere da letto possono favorire l’ottimizzazione degli spazi. Se preferiamo usare la superficie dei comodini o dei comò per poggiare degli oggetti o delle fotografie, le lampade da parete ci corrono in aiuto, permettendo di illuminare alcune zone della stanza senza ingombrare.

 

Dove installare una applique

Potrà sembrare difficile decidere dove installare un’applique, ma in realtà è un’operazione alla portata di tutti. Ovviamente è utile seguire alcuni accorgimenti per ottenere un effetto di lighting design da urlo.

Innanzitutto, bisogna decidere dove collocare la lampada da parete valutando la disposizione degli arredi e la predisposizione dell’impianto elettrico.

È importante specificare che solitamente non si installa mai una sola applique: vengono utilizzate almeno in coppia.

Un’altra caratteristica fondamentale è che esse vanno posizionate ad altezza uomo, quindi circa a 2 metri dal pavimento, per evitare di sbatterci la testa o di ostruire la diffusione della luce. Se posizionate troppo in alto, infatti, la luce illuminerebbe soltanto il soffitto.

Dopo aver selezionato con cura il punto in cui collocarle si può procedere con il passaggio successivo, ossia l’installazione della lampada da parete.

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