Immaginate una piacevole serata trascorsa a ridere con gli amici
La compagnia è quella giusta.
Il tempo trascorre velocemente e qualcuno inizia a sentire fame.
Sono le 21:00 ed è praticamente ora di cena.
Non c’è niente di meglio che chiudere la serata con una piccola cena tra amici, tra scherzi e risate accompagnate da buon cino e buon vino.
Dietro l’angolo s’intravede un ristorante.
L’insegna affissa sulla porta principale è accattivante,
l’arredamento è originale,
e l’atmosfera sembra calda e accogliente.
Vi sedete e non vedete l’ora di ordinare il piatto migliore del locale, soprattutto per mettere qualcosa nello stomaco.
Non vedete l’ora, ma non vedete nemmeno il cameriere.
Dopo avervi accompagnato al tavolo, sparisce.
Dopo un quarto d’ora d’attesa, che sembra non passare mai, il cameriere arriva.
Prende le ordinazioni, ma evidentemente è annoiato e svogliato, così dovete ripetere le vostre ordinazioni più volte.
Sembra quasi non ascoltare ciò che non gli viene detto.
Non vi sembra l’inizio di un incubo?
Ora la domanda più importante è questa: Tornereste nello stesso ristorante anche se la qualità del cibo fosse ottima?
Con questo, volevo sottolineare una cosa molto importante, che oggi, spesso, è frequente nella ristorazione Italiana. La figura del personale di sala e in particolare del cameriere, viene sottovalutata. E dare importanza de priorità al cuoco e al buon cibo non non è una buona ragione per dimenticare il personale di sala.
A differenza di ciò che si pensa, il cameriere non è per niente n mestiere semplice, anzi deve avere grandi responsabilità.
Principalmente esso si occupa:
· della preparazione della sala di ristorazione e dei tavoli prima dell’apertura al pubblico.
· Sistemazione dei tavoli secondo la collocazione prestabilita,
· organizzazione degli eventuali posti prenotati, per poi dedicarsi alla mise en place, cioè alla disposizione di tovaglie, piatti, posate, tovaglioli, bicchieri e ogni altro accessorio da tavola e di servizio.
· All’apertura del locale, dovrà occuparsi dell’ accoglienza dei clienti e dell’ accompagnamento ai tavoli.
· dovrà presentare l’offerta gastronomica, il menù e la carta dei vini della struttura: sarà a conoscenza dei piatti preparati dai cuochi, degli ingredienti utilizzati e degli eventuali allergeni contenuti, delle bevande che può servire (analcolici, vino, birra, caffè ecc.). Quindi sarà informato sui gusti e sulle preferenze dei clienti per poter consigliare la portata più indicata.
· Quando il cibo è pronto in cucina, il cameriere dovrà portare poi al tavolo i piatti e le bevande ordinate per servirle ai clienti, secondo le regole del galateo per impiattamento e servizio: come porgere e sbarazzare i piatti, come sporzionare i cibi, come aprire le bottiglie e versare le bevande nei bicchieri.
· Mentre i clienti mangiano, il cameriere dovrà presentarsi più volte ai tavoli per controllare che il pasto proceda senza problemi, per raccogliere eventuali richieste e osservazioni degli ospiti, e per sparecchiare il tavolo tra una portata e l’altra. Sarà intervenire per ogni esigenza o necessità.
· A conclusione del pasto, il cameriere potrà accompagnare i clienti alla cassa o preparare e presentare loro il conto; in alcuni casi si occuperà anche di riscuotere il pagamento del servizio.
· Al momento della chiusura al pubblico, spetterà ai camerieri risistemare e pulire i tavoli e la sala, e rimettere in ordine i locali per il turno successivo.
Le abilità e le capacità che il cameriere deve dimostrare nello svolgere le sue attività sono:
· Competenza nella mise en place e nel servizio al tavolo
· Conoscenze nel settore eno-gastronomico
· Attitudine al servizio al cliente
· Capacità di lavorare in team
Bisogna però specificare una cosa, ridurre questo ruolo a un mero elenco di mansioni può risultare riduttivo.
Se ci pensate bene, il cameriere è il primo contatto tra il cliente e la cucina.
Se questo incontro non funziona, potrebbe compromettere l’immagine del ristorante e portare alla perdita del cliente.
La prima impressione è quella che conta, e in questo, il cameriere svolge un ruolo importantissimo.
Diventa così la base per una prima valutazione ed equivale a una sorta di biglietto da visita per tutta l’attività.
Deve sapere creare un legame empatico con ogni cliente, trovando l’approccio più adatto per stimolarlo e consigliarlo, ma soprattutto per farlo sentire a proprio agio, come se in quel momento stesse mangiando a casa.
Oltre a questo, Una caratteristica chiave del lavoro del cameriere è la notevole resistenza richiesta. Infatti il cameriere deve lavorare in piedi tutto il giorno, spostandosi rapidamente tra cucina e sala, interagendo con i clienti e rendendosi disponibile per soddisfarne le esigenze. Inoltre, sul lavoro è fondamentale l’atteggiamento positivo del cameriere, perché è la figura di riferimento per il
cliente e il suo principale interlocutore: deve sempre essere cortese, disponibile e professionale, per rappresentare al meglio l’immagine del locale.
E come per ogni mestiere, non è oro tutto quel che luccica, anche in questo caso
Dovrà essere consapevole che lavorerà quando molti saranno in ferie, che spesso lavorerà nel fine settimana, di sera e nei giorni festivi.
Quando presenterà il suo curriculum gli verrà richiesta esperienza in analoga mansione, flessibilità , buona capacità di gestione dello stress, praticità , spiccate doti di problem solving e di team working.
Questo lavoro non gli permetterà di avere molto tempo a disposizione per dedicarsi ai propri hobby .
L’ orario di lavoro che i camerieri devono coprire è quello delle fasce orarie dei pasti (pranzo e cena), inclusi i giorni festivi, e a volte è anche necessario effettuare il servizio colazioni. I camerieri potrebbero lavorare su turni (mattina/pomeriggio).
Allora dopo tutto questo, vi pongo una semplice domanda.
Immaginate: quando avete ospiti a casa, non vi curate forse che siano realmente soddisfatti, affinchè tornino la prossima volta?
Allora bisogna scegliere con cura il personale per il proprio locale, e trasmettere ai vari candidati che la figura del cameriere è un po’ come “colui che regge il timone di una nave”.
Se ci sono tutte le qualità sopra elencate allora vi troverete dinanzi al cameriere perfetto!