il prossimo lunedì 1 Marzo dalle ore 11 alle 13:30, si terrà il webinar: ‘STRATEGIE
SANITARIE DI PREVENZIONE DELL’ICTUS: COME OTTIMIZZARE LA PREVENZIONE
PER UNA POPOLAZIONE PIÙ SANA. Focus: Centro’, organizzato da Motore Sanità e
in collaborazione con Cattaneo Zanetto & CO.
In un quadro epidemiologico oggi aggravato dal diffondersi dell’epidemia COVID-19,
l’impatto di patologie croniche o di eventi acuti con alto tasso di letalità risulta ancora
più critico per le famiglie e il Servizio Sanitario Nazionale. Ogni anno si registrano
almeno 100.000 nuovi ricoveri dovuti all’ictus cerebrale, circa un terzo delle persone
colpite non sopravvive a un anno dall’evento, mentre un altro terzo sopravvive con
una significativa invalidità: il numero di persone che attualmente vive in Italia con gli
esiti invalidanti di un ictus ha raggiunto la cifra record di quasi un milione (Rapporto
2018 Ictus). Il carico della malattia sul sistema sanitario è dunque evidente: rilevazioni
della Stroke Alliance for Europe (SAFE) hanno infatti stimato come, già nel 2017,
l’impatto economico dell’ictus nell’Unione europea ammontasse a 60 miliardi di euro,
con un fortissimo sbilanciamento dei costi a favore di ospedalizzazioni d’emergenza,
trattamenti in acuzie e riabilitazione, e potrebbe arrivare a 86 miliardi di euro nel 2040.
Il carico economico risulta inoltre particolarmente gravoso anche sui pazienti ed i propri
familiari: in Italia l’ictus è oggi la prima causa di disabilità, con un elevato livello di perdita
di autonomia e un progressivo percorso di spesa per cure riabilitative ed assistenza.
La combinazione di questi fattori sociali ed economici rende pertanto non derogabile
un’azione decisa verso la prevenzione dell’insorgenza dell’ictus, che intervenga tanto
sulla prevenzione primaria dei fattori di rischio quanto sulla tempestiva e corretta
diagnosi di patologie correlate all’ictus. Di tutto questo si parlerà durante il webinar di
Motore Sanità.
– Pier Luigi Bartoletti, Vice Presidente Nazionale FIMMG
– Valeria Caso, Dirigente Medico presso la S.C. di Medicina Interna e Vascolare – Stroke
Unit, Membro del Direttivo della World Stroke Organisation e dell’Osservatorio Ictus Italia
– Mario Cecchi, Coordinatore Organismo Governo Clinico, Regione Toscana
– Silvia Cenciarelli Responsabile Centro Ictus Azienda Umbria 1, Città di Castello (PG)
– Marina Diomedi, Direttore UOSD Unità di Trattamento Neurovascolare, Fondazione
Policlinico Tor Vergata, Roma
– Paolo Francesconi, Dirigente Responsabile Settore Sanitario dell’Osservatorio di
Epidemiologia, Ars Toscana
– Ivonne Fuschiotto, Membro Consiglio Direttivo A.L.I.Ce. Città della Pieve (PG)
– Giulia Gioda, Direttore responsabile Mondo Sanità, Presidente Motore Sanità
– Patrizia Nencini, Direttore f.f. Stroke Unit, AOU Careggi, Firenze
– Giovanni Orlandi, Direttore Neurologia Ospedale di Carrara, Pisa
– Maurizio Paciaroni, Dirigente medico AO Perugia e Professore Sezione di Medicina
Interna e Cardiovascolare-Stroke Unit, Università Perugia
– Giuseppe Pajes,Presidente Regionale ANMCO Lazio) – Direttore UOC Cardiologia ASL
Roma 6
– Damiano Parretti, Responsabile Nazionale dell’Alta Scuola e della Macro-Area
“Cronicità” SIMG, Perugia
– Fabrizio Pennacchi, Presidente Regionale A.L.I.Ce. Lazio
– Francesca Pezzella, Dirigente medico Stroke Unit San Camillo Forlanini, Roma
– Valentina Solfrini, Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare, Servizio
Assistenza Territoriale, Area Farmaci e Dispositivi Medici, Regione Emilia-Romagna
– Rossana Tassi, Responsabile UOS Neurosonologia Stroke Unit, AOU Senese
– Danilo Toni, Professore Associato Dipartimento di Neurologia e Psichiatria Direttore
dell’Unità di Trattamento Neurovascolare, Dipartimento di Emergenza Policlinico
Umberto I – Università Sapienza di Roma
– Daniela Toschi, Presidente Regionale A.L.I.Ce. Emilia-Romagna
– Alessandro Viviani, Presidente Regionale A.L.I.Ce Toscana
– Claudio Zanon, Direttore Scientifico Motore Sanità
– Maria Luisa Zedde, Dirigente medico Neurologia AUSL Reggio Emilia
– Andrea Zini, Direttore Neurologia OM e Rete Stroke Metropolitana Istituto delle Scienze
Neurologiche, IRCCS Bologna