Una serie di fattori sta appesantendo lo Yen. La valuta giapponese ha toccato finanche il minimo di 18 mesi rispetto al dollaro USD. Intanto l'indice di borsa Nikkei è crollato sui minimi di un mese, dopo essere sceso per la terza sessione consecutiva.
Cosa succede alla valuta giapponese
Soprattutto il recente balzo dei rendimenti dei Treasuries sta penalizzando la valuta giapponese. I titoli del Tesoro statunitensi a 10 anni sono giunti a pagare oltre 1,50%, il massimo di tre mesi, per via di una percezione molto aggressiva della Federal Reserve. Sono infatti cresciute sia le aspettative di tapering da parte della Fed, sia le possibilità di una stretta anticipata rispetto al previsto.
Dal momento che i rendimenti dei titoli di stato giapponesi a 10 anni rimangono bloccati vicino allo zero (per via dalla politica di controllo della curva dei rendimenti della Banca del Giappone), questa impennata ha attirato gli investitori giapponesi.
Il cambio USD-JPY
Mentre il dollaro ha preso slancio (Index oltre 93,7), la valuta giapponese ha perso quota. Il cambio USDJPY è aumentato a un massimo di 18 mesi di 111,67, prima di tornare in prossimità dei livelli di luglio verso 111,3.
Questa soglia di prezzo si conferma comunque un'ostica resistenza, come dimostra il fatto che la coppia ha trascorso solo due giorni al di sopra di questo livello finora quest'anno. Un dato interessante anche per chi ama fare opzioni vanilla trading.
Crisi Evergrande ed elezioni Ldp
Lo Yen non ha potuto cavaclare a lungo l'onda della crisi Evergrande, il colosso cinese sull'orlo del default. Anche se l'agenzia di rating Fitch ha declassato Evergrande a poco sopra il livello di default, si è decisamente attenuato il timore di un effetto contagio su vasta scala.
Suggerimento operativo: prima di scambiare valute sui mercati, è bene conoscere il trailing step, definizione e cosa è.
Intanto si guarda anche ai risultati delle elezioni tenute nel Partito Liberal Democratico. L'ex ministro degli Esteri Fumio Kishida ha battuto a sorpresa il favorito Taro Kono, responsabile della campagna vaccinale, diventando il presidente del partito conservatore (Ldp), e candidandosi alla successione dell'attuale premier Yoshihide Suga.
Si tratta di un evento importante, visto che Fumio Kishida vorrebbe che la Banca del Giappone iniziasse a ridurre il massiccio stimolo.