
Due ragazzi brianzoli, una app “made in Italy”, un progetto innovativo legato alla comunicazione. Con un impegno etico e sociale. E una avventura, affascinante, nel crowdfunding. Dalla Lombardia al mondo, attraverso la più nota piattaforma di “raccolta fondi”, Kickstarter. Il via? Oggi, lunedi 1 febbraio.
Si chiamano Filippo Giove e Sonia Pivetta e – con la loro “What 2 Share”, una tastiera per smartphone unica nel suo genere, che fa già impazzire teenager e giovani di ogni Continente – sono pronti a conquistare il mondo. Convinti che se comunicare, per i ragazzi di oggi, è un po’ come respirare, è meglio farlo in maniera veloce, pratica, divertente, coinvolgente. E sprigionando la propria creatività.
Ma – sempre – in maniera consapevole, intelligente. “Perchè gli adolescenti di oggi sono sempre attaccati allo smartphone e non riescono a farne a meno – raccontano i due giovani, che intendono avviare una startup – ma devono sapere che l’eccesso, in qualsiasi campo, è negativo. Ci sono rischi da non sottovalutare”. Ecco perchè da un lato hanno sviluppato una App che rende la comunicazione via smartphone una esperienza unica, dall’altro, negli incontri fatti nelle scuole e con vari gruppi di possibili utenti, continuano a battere il tasto di un uso consapevole, prevenendo tristi fenomeni come il famigerato cyberbullismo. “In questo senso abbiamo creato delle gif e delle immagini di sensibilizzazione, che si trovano su W2S”, spiegano i ragazzi, reduci dalla presentazione a oltre 400 studenti delle superiori della Brianza. “E abbiamo chiesto loro di creare altri contenuti sul tema, che installeremo nell’App, in modo che siano i giovani stessi a inondare il web di messaggi positivi”.
Secondo l’ultimo rapporto Istat, tra i ragazzi utilizzatori di cellulare e/o Internet, il 5,9% denuncia di avere subìto ripetutamente azioni vessatorie tramite sms, e-mail, chat o sui social network. Le ragazze sono più di frequente vittime di Cyberbullismo (7,1% contro il 4,6% dei ragazzi).
Un progetto, il loro, che non ha eguali. Perchè W2S è una applicazione che trasforma la propria tastiera in un vero e proprio epicentro di servizi e prodotti per la comunicazione e la condivisione sui social network. Si hanno a portata di mano “emoticons” (faccine e simboli vari), fumetti, immagini, suoni e molto altro mentre si chatta o si postano contenuti su whatsapp, facebook, twitter, instagram.
“Tra l’altro – raccontano Filippo, ingegnere informatico di 27 anni di Seveso, e Sonia, avvocato di 26 anni che vive a Desio – non solo ci sono quelli preinstallati, ma si possono creare i propri, dando sfogo alla propria fantasia e creatività, per colpire, emozionare i propri amici ed utenti”. Quindi un pacchetto completo, sulla schermata del proprio cellulare: “La nostra peculiarità e unicità è proprio questa – sostengono i due ragazzi – che ci sono tante app specializzate in questo genere di cose, ma nessuna che li comprenda tutti e permetta di personalizzarli tutti”. Con altre chicche come gli effetti sonori inseriti nelle foto o i collage di vari “screenshot” (cioè le foto istantanee delle schermate).
Al momento What 2 Share è stata scaricata da circa 18 mila utenti, anche da Stati Uniti, Paesi Bassi, Turchia, Inghilterra, Francia, Malesia, Thailandia.
La campagna su Kickstarter durerà 30 giorni. L’obiettivo base è la raccolta di 20mila euro, necessari per realizzare la versione per Android, visto che al momento è solo per iOS. Coloro che vogliono supportare il progetto possono stanziare quote da 1 a 1.000 euro. Ricevendo in cambio delle “ricompense” molto interessanti.
“Assicuratevi questa fantastica App e aiutateci a realizzare il nostro sogno!”, è l’appello dei due giovani. Tra coloro che hanno scelto di sostenere il progetto anche Mitch, uno dei dj più famosi d’Italia, idolo dei giovanissimi.