Se tutte le scuole di ogni ordine e grado adottassero all’interno del loro percorso di studio dei campus o dei corsi di navigazione come ad esempio vela, i vantaggi che si potrebbero ottenere sarebbero strabilianti soprattutto dal punto di vista umano e di apprendimento in classe. Infatti i ragazzi si sentiranno più motivati, più uniti e con una maggiore consapevolezza di loro stessi e della classe. Ma adesso vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono i singoli vantaggi di un corso di navigazione durante il periodo scolastico.
In primo luogo come già detto i ragazzi/e impareranno a conoscersi attraverso la scoperta di sé stessi e dei propri compagni di viaggio. Sviluppano una sete maggiore di apprendimento e una comprensione più profonda all’interno del corso di navigazione. Questo sarà un enorme vantaggio durante il proseguimento dell’anno scolastico. Migliorerà anche il processo decisionale: durante un’esperienza di navigazione, il ragazzo impara molto rapidamente a prendere decisioni in tempo reale. Ma soprattutto un accrescimento della fiducia in sé stessi. Se vuoi puoi approfondire i vantaggi che portano i corsi di navigazione all’interno del gruppo classe.
Da che età partono i corsi di navigazione in media e quanto durano?
L’età da cui è possibile fare corsi di vela con la propria classe dipendono da quale ente si decide di scegliere in alcuni casi non ci sono vincoli d’età in avvolte si parte anche dalle elementari fino ad arrivare alle superiori ovviamente con le dovute variazioni di attività e di viaggi. Infatti per i più piccoli diventa fondamentale monitorare la situazione quindi scegliendo attività più sicure e non troppo lontane dalla riva, con imbarcazione strutturate e pensate per i bambini mentre per i più grandi si adottano elementi professionali con imbarcazioni serie ad alte performance, sempre rigorosamente monitorati dal coach e dagli esperti del settore che sapranno indicargli al meglio come muoversi e cosa fare in qualsiasi evenienza. In entrambi i casi non mancano le lezioni orali per spiegare le basi della navigazione fino ad arrivare agli aspetti più avanzati.
La durata del corso varia in base sia al costo e all’età dei partecipanti, anche in base all’ente scelto per il corso in questione. I campus possono arrivare ad avere la durata anche di un’intera estate, questo in base a quanto si vuole spendere o in che periodo si sceglie di andare.
Quali sono i tipi di corsi di navigazione ai quali una scuola può partecipare.
Esistono diversi corsi di navigazione e campus con cui una scuola può entrare in partner per creare delle attività estive con i ragazzi/e della scuola o esterni al proprio istituto. Il modo migliore per poter trovare quella più adatta alle proprie esigenze è quello di mettersi in contatto con un tour operator specializzato del settore.
Ma tornando alle diverse tipologie di corsi e attività abbiamo nello specifico:
- Durante i corsi di vela e i campus, i ragazzi partecipano a lezioni sportive teoriche e pratiche, che hanno l’obiettivo di creare una crescita personale e esperienziale per lo studente.
Il risultato finale è un’esperienza di formazione unica, in particolar modo per la famiglia che ha deciso di iscrivere il proprio figlio. - Attività di Rafting, uno sport acquatico che viene svolto a bordo di un gommone su un torrente o un fiume. I membri dell’equipaggio sono muniti di pagaia e, per scendere il fiume in tutta sicurezza, devono superare gli ostacoli
- Canoa. Con il termine canoa/kayak vengono raggruppati vari tipi di imbarcazioni che hanno in comune il fatto di essere spinte e manovrate con pagaie e adoperate da diverse popolazioni mondiali: la canoa ed il kayak
- Hydrospeed in tre semplici parole: acqua, velocità, adrenalina. Tra gli sport fluviali, è quello che più di tutti consente il contatto diretto con l’elemento naturale – l’acqua – nella sua forma più selvaggia. Affrontare le rapide aggrappate ad un galleggiante, schivando gli ostacoli e seguire la corrente.
- Il River trekking, detto anche acqua trekking o torrentismo, è uno sport fluviale che si pratica in montagna e consiste nella discesa dei torrenti che scorrono nei canali rocciosi.
- Canyoning. Il canyoning è una attività ricreativa o sportiva che viene praticata in montagna e consiste nella discesa dei torrenti che scorrono nei canali, senza l’ausilio di natanti come canoe, kayak o gommoni. Si scende quindi a piedi.
- Il River Tubing è un’attività outdoor che si pratica nei corsi d’acqua, a bordo di una ciambella monoposto chiamata tube, da cui tale attività prende il nome.
- Packraft è un tipo di rafting che viene praticato su gommoni singoli e permette di godersi l’emozione di un incontro ravvicinato con l’acqua scoprendo luoghi suggestivi in totale sicurezza e a distanza.