L’Associazione Arte Italia Cultura seleziona artisti italiani e stranieri per la mostra “ STREAM OF CONSCIOUSNESS”, che sarà dal 5 al 28 OTTOBRE a PALAZZO DEL SENATO DI MILANO (Via Senato,10) in pieno centro a Milano.
Per partecipare alle selezioni è necessario mandare una mail allegando le foto delle opere che si desidera esporre, i propri recapiti telefonici e una breve biografia. Agli artisti selezionati (pittori, scultori e fotografi), che saranno avvisati personalmente a mezzo posta elettronica o contatto telefonico, verrà richiesto di compilare il modulo di partecipazione e di inviarlo al seguente indirizzo di posta elettronica :
segreteria@arteitaliacultura.it
Per ulteriori informazioni chiamare il 3392429623
L’Associazione Arte Italia Cultura (cod. fisc. 90083440637) è stata fondata il 25 gennaio 2014 da Giuseppe Colombo (Presidente) e Leda Khodr (Vicepresidente). E’ una associazione apartitica, aconfessionale, apolitica e non persegue fini economici, speculativi o di lucro, non ha origine né vincoli politici, né può svolgere attività politica; può, comunque, promuovere o partecipare ad attività di natura imprenditoriale, se finalizzate ad una migliore realizzazione degli scopi associativi. La cultura è l’origine, e allo stesso tempo, la frontiera della competitività del “Made in Italy”, perché è fondata sulla tradizione che sa rinnovarsi e che alimenta lo spirito innovativo, per certi versi unico nel suo genere, dell’Italia che inventa. La cultura produttiva è rappresentata in maniera più evidente da quelle oltre quattrocentomila imprese che operano nel settore dell’export del “Made in Italy“ delle eccellenze italiane. Arte Italia Cultura è riuscita, dopo attente analisi e azioni di marketing, volte a mirare alle strategie dei mercati, a rafforzare non solo gli scambi culturali della nostra penisola, ma anche a trovare canali preferenziali per favorire gli scambi commerciali internazionali che, solo grazie a una sinergia reciproca, si possono ottenere nel modo più soddisfacente. La valorizzazione di queste eccellenze imprenditoriali riesce solo se si mette al centro dell’azione il territorio. È nei territori che la nostra cultura affonda le sue radici, ed è solo lavorando sui territori che si può alimentare la linfa dell’innovazione. In questa prospettiva si inserisce il ruolo delle Camere di Commercio e l’attenzione che Unioncamere in questi anni sta sviluppando per riportare alla luce, valorizzare ed esaltare quanto di meglio le nostre tradizioni produttive hanno saputo fare e continuano a fare. Su queste capacità possiamo mantenere quel vantaggio competitivo che ci distingue dai nostri concorrenti sullo scenario internazionale. Il nostro punto di forza è la mirabile sintesi fra tecnologia avanzata e design, abilità e sapienza artigianale, cultura del cibo e territorio, arte e scienza, storia e futuro. Con l’evento che si terrà nel 2016 Arte Italia Cultura si prefigge non solo di presentare i prodotti italiani quali la moda, l’arte, la letteratura, il cinema e il design, unici nel mondo, ma il vivere italiano, lo spirito, la cultura e le tradizioni locali che fanno da cornice al nostro territorio. Tutto questo si traduce in potenzialità produttiva, sviluppo economico e competitività internazionale. Il riverbero è consequenziale anche su altri settori, a partire dalla filiera turistica: sia per gli stranieri che vogliono provare in loco l’esperienza del “Made in Italy”, sia per quelli che vogliono godere dell’immagine del vivere italiano nel nostro paese. Conservare quello che ci hanno lasciato i nostri predecessori non basta, serve valorizzare e supportare tutte quelle attività industriali e terziarie – spesso piccole di dimensione, ma grandi in genialità, creatività e talento – che possono arricchire di valore l’immagine e la cultura del “Made in Italy” nel mondo. Realtà imprenditoriali che operano all’interno di un eco-sistema economico, nel quale anche l’azione pubblica svolge un ruolo fondamentale nella creazione e valorizzazione del capitale culturale, nonché di vettore in grado di trasferire competenze dal patrimonio alla produzione. L’Associazione Arte Italia Cultura intende con questo evento non solo presentare le eccellenze italiane quale “ leitmotiv “ di una nostra forza produttiva, ma creare investitori nei cinque continenti e renderli ambasciatori nel mondo di una “friendship” in grado di soddisfare le esigenze straniere del gusto italiano. Noi siamo più che convinti che la cultura è anche un potente strumento per attrarre investimenti stranieri ed è per questo che occorre investire sui talenti, sul capitale umano, sulla contemporaneità. È fondamentale tutelare il patrimonio storico, ma abbiamo smarrito l’idea che a tutto questo bisogna aggiungere la riflessione sul presente per creare il futuro. Ecco perché bisogna investire sull’educazione alla cultura e per fare questo occorre superare le sterili dicotomie pubblico-privato. Crediamo molto nella collaborazione pubblico – privato e occorre lavorare per facilitare una politica di incentivazione fiscale che favorisca questa cooperazione. Rifiutare aprioristicamente l’intervento dei privati minerebbe non solo la conservazione e la valorizzazione del nostro patrimonio, ma anche la costruzione del futuro. Il pubblico è e resta insostituibile, ma questa cooperazione è fondamentale.