“Rudiger a Stoccarda fino a due anni fa vendeva calzini e cinture”. E’ questa la frase detta da Senad Lulic, centrocampista della Lazio, che si è lasciato andare a questa dichiarazione acceso post-partita del derby perso contro la Roma.
Lulic probabilmente innervosito dal risultato (0-2) che peraltro noi di Scommesse Vincenti
avevamo azzeccato, si è lasciato andare un po troppo.
RISCHIA 10 GIORNATE – Il centrocampista bosniaco ora rischia grosso e se la dovrà vedere con la Procura Federale che prenderà in esame le frasi rivolte a Rudiger per decidere se si tratta o meno di offesa razzista. Il regolamento parla chiaro e, in caso il comportamento scorretto fosse categorizzato in quest’ottica la sanzione sarà di 10 giornate di squalifica. L’unica chance per la Lazio è che la frase venga interpretata soltanto come “violazione del principio di lealtà e correttezza” e in questo caso la sanzione diventerebbe “soltanto” multa.
IL CASO GRASSI – Il mediano dell’Atalanta (oggi in prestito dal Napoli), nel 2014 fu squalificato per 10 giornate per aver rivolto in un Atalanta-Verona Primavera la frase “Alzati, vu’ cumprà” ad un avversario. Scatterà anche per Lulic la maxi-sanzione?