Italia invita, la fiera della creatività tessile, invade i padiglioni di Fiere di Parma con l’antica arte del ricamo da ogni angolo del Bel Paese. Tombolo, merletto, macramé e antiche tecniche artigianali convivono con quelle più moderne del quilting e del patchwork in una tre giorni che è un vero e proprio “Atlante del tessile”. Tra i protagonisti il bottone con un concorso organizzato da CNA Federmoda.
(Parma, 7 maggio 2015) Dal 15 al 17 maggio Fiere di Parma ospita Italia Invita, l’evento dedicato alla creatività tessile giunto quest’anno alla sua settima edizione.
Re indiscusso della tre giorni, tra merletti, macramè, quilting e patchwork, sarà il bottone. Dettaglio dimenticato nel mondo della moda 2.0 e sostituito da zip e materiali a strappo al richiamo della parola d’ordine “praticità”, rivive oggi una nuova stagione. Oggetto di lusso per la moda maschile prima ancora che ornamento, nel tempo ha raccontato ranghi, personalità facendo la propria comparsa nei guardaroba femminili solo a fine ‘700.
E se il 2015 è l’anno della sua riscoperta con importanti mostre dedicate (Parigi, prima fra tutte), Italia Invita lo celebra durante la tre giorni con il concorso “Disegna un Bottone”, realizzato in collaborazione con il CNA Federmoda, durante il quale gli allievi delle più prestigiose scuole di moda sono stati invitati a progettarne uno per essere valutati il 15 maggio dalla commissione del concorso Riccione Moda Italia nei padiglioni di Fiere di Parma.
Il fermento per queste “piccole sculture” continua con un vero e proprio happening ludico dove i bambini potranno vivere l’accessorio come strumento creativo per costruire, cucire e incollare. È La scatola dei bottoni. Workshop a cura di Franco Jacassi, ‘guru del vintage’ che da più di 30 anni segna la storia del costume in Italia e nel mondo grazie alla sua collezione di abiti, tessuti e – appunto – 10.000 bottoni. Chanel, Vionnet, Dior, Balenciaga, Pucci, Yves Saint Laurent, Valentino e Versace sono solo alcuni dei grandi nomi che si possono trovare nel suo atelier milanese.
Per Italia Invita Jacassi farà inoltre “sfilare” una selezione di passamanerie dalla metà dell’800 fino a metà ‘900 con una suggestiva mostra dal titolo Arsenico e vecchi merletti.
Ma la novità assoluta, è The Gender, un corso di “sopravvivenza” per uomini single tenuto da Francesca Vecchiarino che insegnerà l’abc della stiratura e del cucito nel complicato mondo della camicia. Capo feticcio dell’universo maschile. L’appuntamento intende creare un vero e proprio ‘vademecum’ per l’uomo contemporaneo dove lezioni pratiche e consigli di stile sono il giusto mix per districarsi nel complicato mondo fashion.
Il carnet dei workshop si chiude con “Re-fashion” l’appuntamento per imparare a creare outfit glamour dando nuova allure agli abiti esistenti.
Nascono in quest’ottica gli Ateliers, corsi e dimostrazioni brevi dove imparare un’artigianalità preziosa, tra cui lo spettacolare Punto Parma. In un Paese come il nostro, che ha nell’artigianato una della maggiori risorse economiche potenziali, italia Invita porta così in scena le professionalità e l’alta specializzazione che il Paese e nello specifico Parma sa esprimere. Gli appuntamenti (15, 16 e 17 maggio) per apprendere questa tecnica di ricamo unica che riporta su tessuto i motivi ornamentali del Duomo e del Battistero del capoluogo ispirati alle sculture dell’Antelami, sono organizzati dall’Associazione Arcadia.
Anche l’arte del knitting, a italia Invita, acquista un’atmosfera tutta particolare. Durante i giorni dell’evento infatti, in collaborazione con Misterlino Officina Lana e Caffè, sarà realizzato un temporary shop dove il knitting diventa “slow” tra filati e bevande. Presenti per un talk e per raccontare ai curiosi i segreti della loro arte, i blogger Emma Fassio e Ivan Lazzaretti
Un’edizione ricca di appuntamenti, quella del 2015, che ridisegna, grazie anche a espositori provenienti da tutta Italia, la mappa del mondo del tessile nazionale.
“Quella di quest’anno è un’edizione particolare – spiega Gloria Oppici, Brand Manager di Italia Invita – perchè alle collaborazioni storiche con CNA Federmoda, Franco Jacassi, si aggiunge Florence Creativity, l’importante fiera del “fatto a mano” fiorentina con la quale stiamo sviluppando nuove sinergie. L’obiettivo è valorizzare un patrimonio di artigianalità che può essere fonte di un nuovo rinascimento economico per le future generazioni.”
Durante i giorni della manifestazione sarà inoltre allestito Il Giardino del Ricamo, un’area di sosta dove i visitatori potranno prenotare un posto intorno a un tavolo per condividere saperi, scambiare esperienze e postare in diretta le proprie foto e commenti su Italia Invita.
Per dettagli su date e orari dei corsi proposti si rimanda al website www.italiainvita.it.
L’evento è presente sui social network: FB Twitter e Pinterest.