La perdita di un arto è un evento traumatico che cambia radicalmente la vita di una persona. Tuttavia, grazie ai progressi della tecnologia protesica, oggi è possibile guardare al futuro con maggior ottimismo. Le moderne protesi non sono solo sostituti funzionali degli arti mancanti, ma sono diventate strumenti personalizzati che permettono ai pazienti di riacquisire mobilità, indipendenza e fiducia in se stessi. L’Ortopedia Meridionale Zungri Srl, con oltre 40 anni di esperienza, a Napoli, è una delle aziende leader in questo campo, offrendo soluzioni su misura che mettono il paziente al centro del processo di recupero.
Tipologie di amputazioni ed impatto sul recupero
Le amputazioni degli arti inferiori possono avvenire a diversi livelli, influenzando sia il percorso di riabilitazione che il tipo di protesi necessaria:
- Amputazione del piede: è un’amputazione che coinvolge la rimozione di parti del tarso o delle dita, spesso sostituita da protesi che replicano la forma del piede per un aspetto naturale.
- Amputazione transtibiale (sotto il ginocchio): un’amputazione che mantiene l’articolazione del ginocchio, facilitando una riabilitazione più rapida. Le protesi per questo livello di amputazione offrono stabilità ed una camminata naturale.
- Disarticolazione del ginocchio: si tratta di un’amputazione che rimuove la parte inferiore della gamba mantenendo il femore intatto. Le protesi includono ginocchi articolati per simulare il movimento naturale.
- Amputazione transfemorale (sopra il ginocchio): un’amputazione che rende necessarie protesi avanzate per sostituire sia l’arto che la funzione del ginocchio, con un percorso di riabilitazione più complesso.
- Disarticolazione dell’anca e dell’emipelvectomia: sono amputazioni estese che richiedono soluzioni altamente personalizzate e tecnologiche per garantire la mobilità del paziente.
Ogni livello di amputazione comporta sfide diverse, sia fisiche che psicologiche, richiedendo un approccio multidisciplinare che tenga conto delle esigenze individuali del paziente.
Protesi moderne: soluzioni personalizzate ed innovative
Le moderne protesi per arti inferiori sono suddivise in diverse categorie:
- Protesi passive: questi tipi di protesi offrono una replica estetica dell’arto mancante, migliorando l’aspetto senza alcuna funzionalità attiva.
- Protesi ad energia corporea: sono protesi che utilizzano l’energia del paziente per il movimento, offrendo una soluzione robusta e affidabile.
- Protesi mioelettriche: sono protesi controllate da segnali elettrici dei muscoli residui, che permettono movimenti precisi e naturali.
- Protesi ibride: protesi che combinano caratteristiche delle protesi a energia corporea e mioelettriche, ed offrono al paziente flessibilità e controllo avanzato.
- Protesi per attività specifiche: progettate per sport e per attività speciali, tali protesi utilizzano materiali quali la fibra di carbonio per resistere a sollecitazioni elevate.
La scelta della protesi dipende dalle esigenze fisiche e dallo stile di vita del paziente. Le tecnologie avanzate, quali i sensori intelligenti ed i microprocessori, rendono queste protesi sempre più naturali ed intuitive.
Innovazioni tecnologiche: dalla gamba bionica al piede protesico avanzato
Le innovazioni più recenti nel campo delle protesi includono dispositivi bionici dotati di sensori e microprocessori:
- Gamba bionica: si tratta di una protesi che regola automaticamente l’angolo della caviglia e del ginocchio per adattarsi al terreno, riducendo il rischio di cadute e migliorando la sicurezza del paziente.
- Piede protesico Kinterra: Combina idraulica e fibra di carbonio per un movimento fluido e stabile su terreni irregolari. È ideale per chi ama attività all’aperto.
- Protesi con controllo mioelettrico: Utilizzano sensori che captano i segnali muscolari, traducendoli in movimenti precisi. L’integrazione con l’intelligenza artificiale permette alla protesi di adattarsi dinamicamente alle abitudini del paziente.
Questi dispositivi rappresentano il futuro della tecnologia protesica, offrendo un’esperienza d’uso che si avvicina sempre di più a quella di un arto naturale.
Protesi su misura a Napoli ed in Campania: l’approccio della Ortopedia Meridionale Zungri Srl
La personalizzazione è la chiave efficace per una protesi efficiente. L’Ortopedia Meridionale Zungri adotta un approccio su misura, ascoltando attentamente le esigenze dei pazienti ed utilizzando tecnologie avanzate come scanner 3D per creare protesi che si adattano perfettamente al moncone. Questo livello di precisione riduce il rischio di irritazioni e di mancanza di comfort, migliorando l’esperienza complessiva del paziente sottoposto all’amputazione.
L’attenzione al dettaglio e l’approccio empatico del team del dott. Zungri, garantiscono un supporto emotivo essenziale, aiutando i pazienti a superare le loro paure e ad affrontare con fiducia il processo di riabilitazione.
Costi e considerazioni economiche
Il costo delle protesi può variare notevolmente, dalle protesi base fino ai dispositivi bionici avanzati. I fattori che influenzano il prezzo includono:
- il tipo di protesi e la tecnologia utilizzata;
- il livello di personalizzazione;
- i materiali ed i componenti elettronici integrati.
Sebbene l’investimento possa sembrare elevato, è importante considerare i benefici a lungo termine in termini di qualità della vita. Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) copre parte delle spese, ma le protesi più avanzate potrebbero richiedere un contributo aggiuntivo. Informarsi sulle opzioni di finanziamento e di rimborso può aiutare a rendere l’acquisto più accessibile.
Protesi estetiche e riabilitazione sociale
Le protesi estetiche, soprattutto quelle in silicone, sono progettate per replicare fedelmente l’aspetto dell’arto naturale. Sono particolarmente utili per chi desidera un aspetto discreto e naturale, contribuendo a migliorare l’autostima ed a facilitare il ritorno alla vita sociale. L’impatto psicologico di una protesi estetica ben realizzata non deve essere sottovalutato, perché supporta ed aiuta il paziente a sentirsi completo e ad interagire con gli altri senza alcun imbarazzo.
Guardare al futuro con speranza
Le protesi moderne rappresentano molto più di un semplice supporto fisico, sono strumenti di resilienza e di innovazione, che permettono ai pazienti di superare i limiti imposti dalla disabilità e di tornare a vivere una vita piena e soddisfacente.
Il futuro delle protesi è luminoso, con prospettive di sviluppo che includono interfacce neuromuscolari con il controllo diretto dal cervello. Sebbene ci siano ancora sfide da affrontare, l’accessibilità e la personalizzazione saranno la chiave per migliorare ulteriormente la qualità della vita dei pazienti.
L’invito finale è di non arrendersi mai di fronte alle difficoltà, perché con il giusto supporto e la tecnologia adeguata, è possibile superare qualsiasi ostacolo e guardare al domani con fiducia e speranza.
Sara Fusco 
Daniele Ragone 
Luca Mangano 