Paolo Campiglio: esperienze professionali e ruoli istituzionali

Paolo Campiglio inizia la carriera assumendo cariche pubbliche e istituzionali che affianca a ruoli professionali. Nell’arco di tre mandati elettorali, arriva alla presidenza del consiglio comunale di Legnano. Grazie a una spiccata abilità nella diplomazia internazionale, è chiamato a sviluppare, per il Gruppo Daclé, i mercati dei Paesi dell’Europa centrale e orientale.
Paolo Campiglio, presidente di Daclé Polska SA

Esperienze professionali di Paolo Campiglio

Paolo Campiglio, classe 1975, nasce a Milano e si diploma ottenendo la maturità commerciale a indirizzo giuridico amministrativo. Successivamente frequenta il corso di laurea in Farmacia presso l’Università degli Studi di Pavia. All’età di ventidue anni inizia il percorso professionale in qualità di socio fondatore di uno studio professionale specializzato nel fornire consulenza alle società italiane in espansione sui mercati internazionali e interessate a investire all’estero. Gli interventi specifici sono focalizzati sugli aspetti amministrativi e societari. Paolo Campiglio dimostra altresì di essere fortemente interessato all’ambito associazionistico grazie ad attività di rilievo nel Movimento Giovanile, nel quale assumerà il ruolo di coordinatore regionale della Lombardia e, in seguito, di dirigente nazionale del settore esteri. Molto rilevante è anche l’esperienza nel Consiglio comunale di Legnano, all’interno del quale ricoprirà nell’arco di tre mandati amministrativi gli incarichi pubblici di presidente della commissione dei lavori pubblici, capogruppo di maggioranza e presidente del consiglio comunale. Entra poi nel settore medico e farmaceutico come chief financial officer di Carmax-Pro dove sarà responsabile dell’area programmazione e controllo.

Paolo Campiglio e il Gruppo Daclé

Dopo l’esperienza in Carmax-Pro, Paolo Campiglio viene chiamato a ricoprire il ruolo di direttore commerciale per il Gruppo Daclé, laboratorio farmaceutico e società chimica. Le responsabilità ruotano attorno allo sviluppo dei mercati attivi, ovvero Svizzera, Germania, Austria e Regno Unito, e al coordinamento del team incaricato di individuare nuovi Paesi dove sviluppare la crescita del gruppo. In Europa orientale troverà in particolare ottimi sbocchi e siglerà importarti accordi di acquisizione e partecipazione, soprattutto in Moldova, Romania e Polonia. Dopo quattro anni viene nominato direttore esecutivo della società capogruppo, mantenendo altresì la responsabilità del patrimonio immobiliare. I successi ottenuti lo portano a ricevere la carica di Vice Presidente Esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca. In quest’ambito le proprie mansioni riguardano lo sviluppo delle connessioni fra i due Paesi, con il mandato politico di indirizzare e promuovere di investimenti delle imprese italiane in Polonia. Grazie ad una spiccata abilità nella diplomazia internazionale e a una profonda conoscenza delle consuetudini dei ministeri, Paolo Campiglio è chiamato a collaborare a stretto contatto con le autorità italiane (il Ministero degli Affari Esteri, l’Istituto per il Commercio Estero, il Ministero per lo Sviluppo Economico, le CCIAA italiane e le Regioni) e quelle polacche (Ministero dell’Economia, l’Agenzia di stato per gli investimenti esteri, la Camera nazionale polacca e l’Agenzia nazionale di sviluppo industriale). Oggi Paolo Campiglio ricopre anche la carica di presidente di Daclé SA.