Paolo Arrigoni: il ruolo chiave delle ESCo nella transizione energetica

In occasione del convegno “Accelerare gli investimenti per la transizione energetica. Il ruolo chiave delle ESCo”, il Presidente del GSE Paolo Arrigoni ha evidenziato l’importanza delle ESCo per la transizione energetica e per le fonti rinnovabili, ricordando il loro ruolo a supporto del futuro Conto Termico 3.0 applicato al settore residenziale.

Paolo Arrigoni: il ruolo delle ESCo nell’efficientamento energetico

Si è tenuto a Roma il convegno “Accelerare gli investimenti per la transizione energetica. Il ruolo chiave delle ESCo” promosso da AssoESCo, in collaborazione con AGICI. Nell’occasione, Paolo Arrigoni, Presidente del GSE, ha sottolineato come le Energy Service Companies siano realtà cruciali, non solo nell’efficienza energetica, ma anche nell’integrazione delle fonti rinnovabili. “Innanzitutto, si è confermato l’importante ruolo delle ESCo nella transizione energetica che ha obiettivi sfidanti. Sono operatori che hanno la possibilità di fare progettazione, soprattutto capacità finanziaria, realizzare e gestire gli interventi non solo di efficientamento energetico, ma interventi integrati che prevedono anche l’inserimento di impianti a fonti rinnovabili. Stanno già facendo molto: sono ingaggiati, per esempio, con le comunità energetiche rinnovabili, hanno un ruolo in transizione 5.0 nell’ Energy Release. Avranno un ruolo importante in quella linea di finanziamento introdotta con la legge di bilancio, destinata a fare efficientamento energetico nella edilizia residenziale pubblica”, ha dichiarato Paolo Arrigoni.

Paolo Arrigoni: il supporto alle ESCo e la sostenibilità della spesa pubblica

Paolo Arrigoni, con una prospettiva di lungo periodo, ha sottolineato le potenzialità del Conto Termico 3.0, in uscita a maggio-giugno, il quale, per la prima volta, sarà accessibile anche al settore residenziale. Riguardo le ESCo, “hanno delle potenzialità maggiori che potranno essere sfruttate, per esempio nello strumento del Conto Termico 3.0, manovrato dal Gestore dei Servizi Energetici che si estende, questa volta, anche al settore residenziale. Ma — ha ribadito Paolo Arrigoni — sono certo che dai tavoli di confronto tra le ESCo e il Parlamento, soprattutto il Governo, si potrà ricavare anche un ruolo importante per interventi nell’edilizia residenziale, dove fortunatamente è stato abbandonato il superbonus che tanti problemi al bilancio dello Stato ha causato, con inevitabili conseguenze di distorsioni e aumento dei prezzi dei materiali”.