Le riflessioni di Paolo Campiglio sul convegno del 15 novembre dedicato al quarantennale di Antenna3 Lombardia, emittente privata che ha battezzato diversi talenti oggi conosciuti in tutto il Paese.
Antenna 3 Lombardia a Palazzo Pirelli: la partecipazione di Paolo Campiglio
Apprezzato commentatore televisivo e musicale, Paolo Campiglio ha partecipato lo scorso 15 novembre al convegno organizzato nella Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli sulla nascita di Antenna3 Lombardia e sul suo ruolo nell’evoluzione del linguaggio televisivo. L’emittente di Legnano, fondata il 3 novembre 1977, compie infatti quarant’anni, come sottolinea il Presidente di Daclé SA sul suo blog nell’articolo in cui ripercorre la giornata dedicata ai festeggiamenti, coronati da una mostra fotografica e dalla proiezione del docu-film “Via per Busto 15: la tv commerciale è nata qui”. Nel suo approfondimento, Paolo Campiglio riporta le tappe fondamentali della storia della rete televisiva a cui hanno dato vita Renzo Villa ed Enzo Tortora: nei suoi studi sono nati e cresciuti molti talenti che successivamente hanno ottenuto popolarità a livello nazionale. Teo Teocoli e Massimo Boldi ma anche Giorgio Faletti, Ettore Andenna, Cino Tortorella, I gatti di vicolo miracoli e Ric e Gian per citarne alcuni. Non solo: in diversi programmi trasmessi sul Canale 52 si possono intravedere i prodromi di molti format oggi di grande successo. “Cos’era in fondo “Il pomofiore” con Lucio Flauto (1977) se non una prima versione della “Corrida” o di un moderno “X Factor”? E “La Bustarella” (1978-84) se non “Giochi senza frontiere” o più recentemente quelli che sarebbero diventatati i cosiddetti “Pacchi”? Se gli autori avessero brevettato i format sarebbero ricchissimi” osserva nel suo articolo Paolo Campiglio, confermando ulteriormente quanto Antenna3 Lombardia abbia contribuito a costruire la storia della televisione nel nostro Paese.
Paolo Campiglio: ritratto professionale del Presidente di Daclé
Manager specializzato in internazionalizzazione di impresa con diverse esperienze in ambito farmaceutico, Paolo Campiglio è oggi Presidente di Daclé SA e guida inoltre la società capogruppo. Si forma al liceo commerciale a indirizzo giuridico amministrativo, iscrivendosi in seguito alla Facoltà di Farmacia nell’Università degli Studi di Pavia. Poco più che ventenne fonda uno studio associato che fornisce consulenze a imprese negli investimenti sui mercati esteri. Successivamente entra in Carmax-Pro Srl nel ruolo di Chief Financial Officer. È il 2003 quando arriva a Daclé SA: inizialmente in qualità di Direttore Commerciale del Gruppo gli viene affidata la gestione del settore esteri. Si occupa di consolidare il brand sui mercati già esistenti e di coordinarne l’espansione in Europa Orientale. Non a caso viene anche scelto come Vicepresidente esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca. Nel Gruppo cresce professionalmente arrivando a ricoprire le posizioni di Responsabile del patrimonio immobiliare e di Direttore Esecutivo della società capogruppo. Nel 2015 la nomina a Presidente di Daclé SA. Nel tempo libero coltiva la passione per lo spettacolo e la musica: commentatore e speaker radiofonico, Paolo Campiglio ha seguito diverse edizioni del Festival di Sanremo e della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.