Ottobre 10, 2024

Il progressivo invecchiamento della popolazione e la sempre alta incidenza delle malattie croniche solleva, nei paesi industrializzati, una serie di nuove problematiche sociali ed economiche. La società moderna si trova a dover affrontare la crescente domanda di salute relativa alle patologie croniche, a fronte di una sempre maggiore limitazione delle risorse finanziarie disponibili. La sfida consiste nel garantire continuità e qualità delle cure adottando nuove modalità di intervento. Il programma di Sanità Pubblica (2014-2020) della Comunità Europea, ha definito tra le priorità dell’approccio strategico la promozione dell’utilizzo delle Information and Communication Technology (ICT) nel campo sociale per l’assistenza; il programma è strettamente connesso a quelli in essere nel sistema socio-sanitario italiano e soprattutto in ambito internazionale ed europeo. Poiché si avverte sempre più forte l’esigenza di poter seguire e trattare anche al domicilio i pazienti con malattie croniche, destinati ad aumentare progressivamente di numero nei prossimi decenni, le tecnologie ICT possono obiettivamente rappresentare gli strumenti essenziali per raggiungere questo obiettivo, attraverso l’informatizzazione dei dati clinici e la creazione di piattaforme operative.
Attraverso i propri servizi di telemedicina, HTN si propone come punto di riferimento in Italia per lo sviluppo di un nuovo “disease management” del territorio, con l’obiettivo di una definizione ed organizzazione di innovativi modelli di gestione clinico-strumentale per molteplici patologie.
Nel corso degli ultimi anni, HTN ha costruito una solida posizione di leadership professionale e scientifica nel campo dei servizi di telemedicina e, in particolare, di telecardiologia. I risultati ottenuti hanno ricevuto riconoscimenti istituzionali, che richiamiamo brevemente di seguito:

  • il 22 maggio 2003, una menzione d’onore al primo concorso “eHealth 2003” sulla salute “online” organizzato a Bruxelles dalla Commissione Europea (la premiazione, svoltasi nell’ambito della prima Conferenza Ministeriale Europea dedicata a salute e tecnologie telematiche, ha visto la presenza, oltre che dei commissari europei Erkki Liikanen e David Byrne, anche di 33 Ministri, tra i quali il Ministro Italiano della Salute, Girolamo Sirchia (www.e-europeawards.org);
  • il 17 settembre 2003 runner-up ai Telehealth Awards indetti dall’ATSP (Association of Telehealth Service Provider) statunitense.
  • nel maggio 2006, la britannica ACCA (Association of Chartered Certified Accountants), su incarico della Commissione europea, ha pubblicato i risultati raggiunti da uno studio predittivo sugli effetti dell’utilizzo della telemedicina nella Regione Lombardia, presentati alla conferenza di Malaga (www.ehealthconference2006.org), nell’ambito delle “Good Practices for Developing a Country’s eHealth Action Plan”. I risultati scientifici validati da HTN sono stati alla base dell’analisi svolta, che ha mostrato, con un orizzonte temporale che arriva al 2012, i crescenti vantaggi per la popolazione al crescere dell’utilizzo di sistemi di telemedicina
  • Premio UNICREDIT OK ITALIA 2012, La digitalizzazione come ponte verso il futuro: le imprese vincenti sono “online”, nella categoria “Digitalizzazione e Creazione di nuovi Servizi”

 
I riconoscimenti sono stati conseguiti a seguito della realizzazione di un modello che ha consentito di giungere ad alcune fondamentali conclusioni, tutte consegnate alla letteratura specializzata:

  • Appropriatezza della prestazione medica telematica
  • Appropriatezza dei provvedimenti terapeutici conseguenti
  • Appropriatezza della eventuale ospedalizzazione richiesta
  • Riduzione delle richieste di prestazioni specialistiche strumentali improprie
  • Riduzione dei costi per il Servizio Sanitario Nazionale.

 
Recentemente, sono state riportate in letteratura esperienze incoraggianti che dimostrano come modelli assistenziali alternativi, attuati mediante sistemi di teleassistenza, siano efficaci nell’indurre miglioramenti ed effetti favorevoli sull’efficacia ed efficienza della prestazione sanitaria. In tal senso, hanno fornito importanti conferme le sperimentazioni gestionali CRITERIA, Piano Urbano – Città di Milano della D.G. Sanità, TELEMACO e Nuove Reti Sanitarie da parte della Regione Lombardia, realizzate tutte in collaborazione con HTN (www.e-htn.it).

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