Aprile 23, 2025

 

Venerdì 28 Febbraio la Repubblica di Djibouti ha aperto la propria rappresentanza diplomatica nel sud del Regno del Marocco ed in particolare nella città di Dakhla. Quasi contemporanemente anche il Burundi ha aperto a Laayoune inagura una sua rappresentanza diplomatica, segno che la politica africana attuata da Sua Maestà Mohammed Vi sta poratanto il Marocco ( e le sue provicie meridionali ) ad essere uno snodo strategico fontamentale.
Nello stesso giorno dell’apertura del consolato della Repubblica di Djbouti a Dakhla, a Laayoune ha ospitato un summit diplomatico dedicato ai cambiamenti climatici alla presenza di una dozzina di esponenti diplomatici dei paesi insulari del pacifico.
Il Marocco e le sue provincie meridionali sono l’incorcio naturale tra il mediteraneo e l’Africa interna da una parte e tra i Pacifico e l’Atlanico
Questo passo consolita, rappresentato sia dall’apertura di due nuovi consolati sia dal forum sul cllima nelle provencie del Sud dimostra come questa parte del Marocco stia diventando il centro di un processo di grande trasformazione e ponte naturale in un quadro multipolare dove l’unica assente appare l’Italia e l’Europa che al momento non hanno il coraggio di apirere proprie rappresentanze diplomatiche in queste terre cosi importanti per il futuro dell’intero continente africano . Una regione che merita la stabilità che solo la sua appartenza al Regno del Marocco può assicurare.
L’apertura del Consolato della Repubblica di Djbouti e il forum sull’ambiente  avviene mentre nel campo di Tinduf (sud Algeria ) sono scoppiati violenti scontri tra i miliziani armati del gruppo Polisario e dei saharawi civili che chiedevano maggiore trasparenza nella gestione di alcune inchieste riguradanti alcuni esponenti nel Polisario stesso .
Il Regno del Marocco , attraverso il piano di regionalizzazione sta assicurando alle provincie del Sud un ruolo fondamentale di sviluppo , sicurezza e apertura verso tutti . Per questo ribadiamo la necessità quanto prima di apriere dei consolati italiani nelle sud del Marocco . Se non fosse possibile delle aperture di rappresentanze diplomatiche italiane invitiano , come avviene già presso il Parlamento Europeo, ad aprire uffici di rappresentnza delle singole regioni italiani in modo di dimostrare come il sistema regionale può essere ovunque fattore di pace
Marco Baratto
Incontri Culturali Franco Italiani

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *