Grant Shapps, nuovo Ministro della Difesa britannico dalla scorsa estate, si è espresso in modo categorico sulla questione armamenti. Secondo questi, è di primaria importanza armarsi contro il gran numero di nemici che potrebbero minacciare il suolo britannico. Ovviamente, in cima alla lista non poteva esserci altri che Vladimir Putin. La scorsa settimana, parlando dalla Lancaster House di Londra, il Ministro ha dichiarato che vi sarebbe una sorta di “quartetto infernale” che minaccerebbe la sicurezza dell’Europa e del mondo intero. Questo quartetto sarebbe rappresentato dall’asse Russia, Cina, Iran e Corea Del Nord. Shapps prosegue dichiarando che attualmente saremmo in uno status pre-bellico e che i primi scontri potrebbero verificarsi da qui a cinque anni. Spostandoci più nello specifico sulla questione Ucraina, l’avvicendamento al Ministero della Difesa tra Grant Shapps e Ben Wallace, pare aver dato nuova spinta al sostegno che Londra fornisce a Kiev. Sotto Wallace la cosa si era molto attenuata, tant’è vero che l’ex Ministro aveva detto a Zelensky che non era il caso che trattasse gli Stati aiutanti come dei magazzini di Amazon. Tuttavia con le sue dimissioni del 31 agosto scorso e l’arrivo di Shapps, in Terra d’Albione sono decisi a riaprire i cordoni della borsa per sostenere la “Vivace Democrazia Ucraina” in un’alleanza da qui a cento anni tra le due Nazioni. Allo stato attuale si annunciano qualcosa come ulteriori 2,5 miliardi di sterline e nuovi equipaggiamenti provenienti dagli arsenali inglesi, oltre a 200 milioni di sterline utili ad ottenere migliaia di droni da attacco e da ricognizione. Fonte: https://strumentipolitici.it/a-londra-parlano-gia-delle-prossime-guerre-e-dicono-esplicitamente-che-lucraina-dipende-in-tutto-dalloccidente/