Il mare di Otranto
Otranto appare come una gemma dal colore dell’agata incastonata in un immenso zaffiro che è il suo mare.
Nel bellissimo contrasto cromatico tra le architetture in pietra e le acque miti e trasparenti si esalta la bellezza del mare puro, incontaminato.
L’appagamento estetico dei colori del mare salentino in Otranto incontra la possibilità di rilassarsi nelle tante calette godendo di un paesaggio, tipico di una Puglia forgiata nel colore delle sue rocce, punteggiate da macchie di vegetazione mediterranea, aromatizzando l’aria con il profumo di queste coste.
Le possibilità balneari offerte dalla costa d’Otranto sono molteplici, offrendo al turista la possibilità di scelta tra spiagge attrezzate e luoghi nei quali isolarsi, concedersi il lusso della solitudine anche durante l’alta stagione, ideali, ad esempio, per un saluto al Sole all’alba, rivolti verso il mare esposto ad est, con la possibilità d’immergersi in acque trasparenti e pulite anche dal punto di vista chimico: Otranto, in compagnia di altre spiagge salentine, riceve ogni anno l’ambito titolo di Bandiera Blu, sinonimo di qualità delle acque.
Le spiagge più rinomate di Otranto
La possibilità di balneazione è molteplice: dal nord, sul confine con i Laghi Alimini, sino all’incontro del territorio con Porto Badisco, sia all’interno della cittadina che nelle sue aree più selvagge, molte spiagge attrezzate e piccole calette accolgono i turisti offrendo diverse alternative. Tra le più rinomate, partendo proprio dal limite settentrionale del territorio, nella zona dei Laghi Alimini.
Scorrendo la costa verso la stessa Otranto, più calette s’incastonano in un paesaggio nel quale anche piccole grotte si offrono come spunto d’interesse tra un tuffo e il relax sulle spiagge candide, arrivando sino all’ampia Baia dei Turchi, di nuovo con possibilità di balneare all’interno di un complesso appositamente voluto libero per consentire la piena libertà di scelta balneare.
A sud di Otranto invece il paesaggio cambia repentino offrendo calette isolate inserite all’interno della roccia bianca, tipica per le architetture della città, un angolo selvaggio nel quale isolarsi tra profumi di rosmarino selvatico e essenze balsamiche tipiche di un Salento che seduce, incanta.
Per soggiornare a Otranto, sono disponibili tante soluzioni come B&B, Hotel, Residence, Case Vacanze, oppure scegliere tra i tanti Villaggi Salento sulla costa tra Otranto e Torre e dell’Orso.
Vacanze a Otranto: Scopriamola insieme
Otranto: imponente e maestosa, fiera del suo passato bizantino e romano, greco e messapico, porto di culture che nei secoli, affacciandosi a quella meravigliosa finestra che è il Mare Adriatico meridionale, con le sue tinte che abbracciano tutti i toni del blu e dell’azzurro.
Tra le viuzze della cittadina l’occhio è appagato pienamente: strade assolate, giochi di colori di un Sole che s’intrufola tra le pietre delle abitazioni valorizzandone il colore di una roccia chiara, in sintonia con molte altre realtà urbane della penisola salentina.
Passeggiare tra queste antiche strade, ha il valore di un tuffo nel passato di un’Italia aperta alla cultura mediterranea, fiera di esserlo stato e di esserlo ancora a lungo.
Una breve passeggiata e il Castello Aragonese si porge nella sua massiccia struttura gentile, tondeggiante, imperioso nel suo volgere lo sguardo dall’alto alle trasparenze di un mare mite, cristallino, un porticciolo in cui i piccoli natanti e le barche dei pescatori locali sembrano galleggiare e fluttuare nell’aria, nel tempo, nella fiaba.
Ancora qualche minuto tra le stradine ricche di negozi d’artigianato e la Cattedrale di Santa Maria Annunziata è pronta ad accogliervi mostrando il suo tesoro, il grande mosaico raffigurante l’Albero della Vita, fondamentale opera musiva del medioevo, immenso e perfetto nei suoi piccoli tasselli che ne rivestono il pavimento della navata. Tra le strade ancora Chiese e palazzi in stile d’epoca, le vestigia di un passato che si pone tra l’antichità storica e la cultura moderna di un Salento in grado di incantare, di fermare il tempo il quale rallenta sulle onde frammentate di un mare incantevole nel suo canto dolce ed eterno.