I robot rappresentano oggi degli strumenti rivoluzionari nel mondo industriale, grazie ad alcuni brand che al passo con la tecnologia, ne propongono alcuni che si possono utilizzare sia come utensile a braccio che con azione pneumatica. Il brand che va per la maggiore è la Universal Robots, forte dei suoi 3 capisaldi identificati con la sigla UR. In riferimento a questi ultimi, ecco nei dettagli le loro funzionalità e caratteristiche strutturali.
Le funzionalità dei cobot UR
I robot UR indipendentemente dal numero di serie che li contraddistingue possono essere utilizzati con utensili a fine braccio o pneumatici, ma anche come pinze, sensori di coppia di forza, telecamere e luci. Di seguito sono riportate le schede tecniche dei modelli UR3, UR5 e UR10 ovvero i tre bracci robotizzati della Universal Robots e che consentono alle aziende di massimizzare i loro risultati in termini di produzione e di collaborazione tra uomo e macchina. Si tratta, infatti, di tre diversi robot collaborativi disponibili, che sono facilmente integrabili negli ambienti di produzione esistenti. Con sei punti di articolazione e un ampio margine di flessibilità, i suddetti bracci robotici sono stati progettati per imitare la gamma di movimento di un braccio umano.
Il cobot UR3
Il braccio robotizzato UR 3 é un robot collaborativo da tavolo ed è anche il più piccolo della gamma proposta dalla Universal Robots. Nello specifico si presta per attività di assemblaggio leggero e per altri lavori automatizzati. Il robot in oggetto è di tipo compatto e pesa solo 11 kg ma supporta un carico utile di3 kg. Inoltre può ruotare fino a 360 gradi su tutte le articolazioni del polso e una rotazione infinita sul giunto finale. Queste caratteristiche uniche fanno del modello UR3 il robot da tavolo più flessibile, leggero e collaborativo presente oggi sul mercato per lavorare fianco a fianco con i dipendenti.
Si tratta in pratica della scelta ideale per le applicazioni che richiedono funzionalità a 6 assi in cui dimensioni, sicurezza e costi sono fondamentali. Il robot collaborativo UR3 è dunque senza ombra di dubbio un assistente ottimale nelle applicazioni di assemblaggio, lucidatura, incollaggio e fissaggio di viti e per altre applicazioni che richiedono una qualità uniforme del prodotto. Grazie alla sua forma compatta e alla sua facile programmazione, è molto facile farlo passare da una task all’altra per soddisfare esigenze di produzione agili, riducendo così i costi totali del proprietario e il periodo di ammortamento.
Il cobot UR5
Un altro braccio robotico estremamente flessibile, leggero e collaborativo della Universal Robots è il modello UR5 che consente di automatizzare compiti ripetitivi e pericolosi con carichi fino a 5 kg. L’UR5 tra l’altro è ideale per ottimizzare i processi collaborativi di peso ridotto, come ad esempio: raccolta, piazzamento e collaudo. Con un raggio di lavoro fino a 850 mm, il robot collaborativo UR5 mette tutto a portata di mano, liberando il tempo dei dipendenti per aggiungere valore ad altre fasi della produzione. L’UR5 della Universal Robots è molto facile da programmare, offre una configurazione rapida, è collaborativo e sicuro e, come gli altri robot collaborativi del brand danese, offre uno dei più veloci tempi di recupero del settore.
Il cobot UR10
La Universal Robots per completare il tris di robot collaborativi a braccio, ha prodotto il modello UR10 che della gamma è il più grande, progettato per compiti dove precisione e affidabilità sono di fondamentale importanza. Con il braccio del robot industriale UR10 è possibile automatizzare processi e attività che pesano fino a 10 kg. Tra le varie possibilità di impiego vanno citate l’imballaggio, la pallettizzazione, l’assemblaggio e il pick and place. Con un raggio di estensione fino a 1300 mm, il robot industriale UR10 è stato progettato per essere più efficace nelle attività su un’area più ampia. In questo caso il vantaggio di sceglierlo ed inserirlo in un processo lavorativo di un’azienda consiste nel fatto che è possibile risparmiare tempo sulle linee di produzione che in molti casi può considerarsi un fattore determinate per ottimizzare i risultati sia in termini di produttività che di introiti in danaro.