Settembre 14, 2024

FABIO MARZA BAND Il Nightmare Tour arriva Venerdì 15 dicembre allo Spazio Teatro 89

Special guest: PAOLO BONFANTI

Apertura: 20.30 | Inizio concerto: 21.30 | Ingresso: €. 13

 
 
 
Dopo il recente successo dei concerti con i chitarristi Stef Burns, Vladimir Demyanov e Maurizio Gnola Glielmo, con i quali ha condiviso il palco in diverse occasioni, il bluesman Fabio Marzaroli torna live per una serie di date con la sua FBM, per proporre dal vivo l’ultimo album “Nightmare”, a breve disponibile anche in digital download e su tutte le piattaforme di streaming.
Sarà di scena allo Spazio Teatro 89 (Via Fratelli Zoia, 89, 20153 Milano) con un concerto che non dà tregua, emoziona e diverte.

La Fabio Marza Band è composta da Fabio Marzaroli (chitarra e voce), Fabio Mellerio (basso, voce), Max Ferraro (batteria), Greta Bragoni (voce e cori). Per la serata sul palco un ospite d’eccezione:Paolo Bonfanti.

Entrato nel pieno della maturità artistica, il leader Fabio Marzaroli guida la propria band in un percorso fatto di storie – in un repertorio che spazia dal blues rurale al rock-blues elettrico – mantenendo un suono corposo e contraddistinto, con momenti elettrici alternati ad atmosfere acustiche.

Proprio in questo periodo la band è in tour per proporre dal vivo i nuovi brani, e non solo. La scaletta, oltre alle canzoni dell’ultimo disco, comprende brani dall’album di debutto Fabio Marza Band, dalsecondo album “Blackboard e dal più recente live “You Know Me – live at Labirinto”.

Prossime date:  28/10 Oleggio, Menestrello Bistrot; 04/11 Cantù, All’1e35 circa con Gnola; 15/12 Milano, Spazio Teatro 89 con Paolo Bonfanti.

La title track dell’album Nightmare, dal titolo omonimo, è un pensiero sulla vita difficile del musicista, soprattutto in zone con poca curiosità e apertura culturale. Ci sono riflessioni sulla vita come Don’t Leave the Way, appunto scritto per ricordarsi di non lasciare mai la propria via e le proprie convinzioni, nonostante le difficoltà, o nella toccante Old Proud Man, racconto di un uomo vecchio, stanco che ha dato tutto nella sua vita e che ora, passa il suo tempo in solitudine. Nel disco c’è spazio per parlare di relazioni interpersonali, dalle molteplici sfaccettature del rapporto tra uomo e donna di I Want You Would all’urlo nervoso di Too Much Attention, in cui si sottolinea che ci sono troppi occhi ad osservarci e si giudica troppo facilmente, passando per la coinvolgente Hold On, brano ispirato a chi porta luce e positività nella vita degli altri. C’è anche il classico slow blues che esprime sentimenti immediati e reali senza parole e fa battere il cuore… Beating Heart. L’album contiene anche una cover della bellissima canzone di J:B Lenoir Slow Down.

La FBM si caratterizza nel panorama italiano anche per la simpatia del suo leader e per la sua duttilità che lo ha portato a collaborare e dividere il palco con alcuni dei più importanti interpreti del blues italiano, su tutti Maurizio Pugno, Rudy Rotta, Maurizio Gnola Glielmo, Alex Gariazzo e Guitar Ray  (Treves Blues Band), Paolo Bonfanti, entrambi presenti anche nel terzo disco “live”.

 

 

Elisabetta Galletta | tel. 393 6833111 | egalletta@ultrapragency.com

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