Cristina Scocchia si racconta in un’intervista pubblicata su “Repubblica”

Cristina Scocchia si racconta in un’intervista pubblicata su “Repubblica”

Procter&Gamble, L’Oréal Italia, KIKO Milano e oggi Illycaffè: le tappe professionali della carriera di Cristina Scocchia, manager di grande esperienza in società di livello internazionale.

Cristina Scocchia

Cristina Scocchia si racconta: l’intervista di “Repubblica”

Esordire in una multinazionale già durante gli studi universitari, proseguire con ruoli di responsabilità nei mercati esteri, per poi guidare aziende verso il successo internazionale. Si potrebbe riassumere così la carriera intrapresa da Cristina Scocchia a partire da quel career day organizzato nella Facoltà di Economia e Commercio dell’Università Bocconi di Milano. Occasione che segna il suo esordio professionale in Procter&Gamble: “Non la conoscevo, ma due dei manager lì presenti mi dissero subito: da noi conta il merito, non importa da dove vieni, ma la tua voglia di crescere. Per me è stata una rivelazione”, racconta nell’intervista a “Repubblica”. Dopo uno stage nella multinazionale le viene proposta l’assunzione: “Alla fine il mio capo decise: ti assumo come se tu fossi già laureata, lavora tutto il giorno, la notte studia e prendi la laurea”. Consiglio che Cristina Scocchia concretizzò con ottimi risultati: “Studiavo dalle 10 di sera alle 3 del mattino, ho mantenuto la mia promessa, ho concluso gli studi col massimo dei voti”. Non solo: di lì a poco consegue anche un Dottorato di Ricerca in Economia Aziendale presso l’Università di Torino. Come raccontato nell’intervista, in Procter&Gamble cresce professionalmente ricoprendo ruoli di responsabilità sia in Europa sia nei mercati emergenti (Est Europa, Medio Oriente, Africa). Nel 2012, poco prima di lasciare Procter&Gamble, arriva al vertice delle Cosmetics International Operations, con responsabilità del brand Max Factor in 75 Paesi nel mondo.