[…] L’antica Europa non aveva dei. La grande dea era considerata immortale e onnipotente, e il concetto della paternità non era stato introdotto nel pensiero religioso. La dea si sceglieva degli amanti per soddisfare il suo piacere e non per dare un padre ai propri figli. Gli uomini temevano la matriarca, la riverivano e le obbedivano; il focolare che essa alimentava in una grotta o in una capanna fu il loro primo centro sociale e la maternità il loro primo mistero.
È in uscita il nuovo saggio di Andrea Piancastelli ‘Il fascino di Medusa tra arte, storia e leggenda’. Due analisi, una artistica, l’altra storica, che affrontano percorsi diversi, entrambi affascinanti, dalle ampie valenze simboliche e psicologiche, per ricondurci infine alla stessa conclusione – l’antica Gorgone mostruosa cela un primigenio mistero. Andrea Piancastelli, laurea in Storia Antica a indirizzo archeologico, traduttrice specializzata in arte e cultura, esperta di antichità e beni culturali grazie all’esperienza lavorativa presso English Heritage, Christie’s e Sotheby’s di Londra, vincitrice del III premio di scrittura di storia dell’arte ‘Italia Nostra’ 2000, ci racconta le sue ricerche storico-artistiche.
http://andreapiancastelli.wixsite.com/italiantranslator
Tra le recenti attività ‘di penna’ dell’autrice esordiente, si annovera la traduzione del brillante poliziesco ‘Storey’, dell’autore britannico Keith Dixon, disponibile in versione ebook, che racconta le vicende di un ex poliziotto coinvolto in una truffa per vendere antichità di contrabbando dalla Siria:
https://bookstore.tektime.it/bookstore/index.php?route=product/product&product_id=370
Buona lettura!