Viaggiare spendendo poco sembra essere un’utopia. Le destinazioni più gettonate, infatti, potrebbero essere molto costose, sia per quanto concerne il viaggio che per il costo della vita sul posto.
Tuttavia, con un’attenta organizzazione e pianificazione del viaggio, è possibile spendere poco ed arricchirsi con un’esperienza indimenticabile, magari scoprendo anche dei posti nuovi e poco conosciuti. Ecco quali sono i tre punti fondamentali per una vacanza low cost, senza rinunciare al divertimento ed al relax.
Partenze e destinazioni flessibili
Il primo suggerimento per organizzare dei viaggi a poco prezzo è quello di essere flessibile riguardo le date di arrivo e partenza e le destinazioni.
Occorre, infatti, cercare sul web delle destinazioni notoriamente meno costose, tenendo in considerazione diversi fattori, non solo il costo del viaggio ma anche dell’alloggio e dalla vita sul luogo, nonché, eventualmente, del tasso di cambio.
Alcune mete interessanti potrebbero essere la Turchia; i Paesi dell’Europa dell’Est, come la Romania, la Polonia, i Paesi Baltici; o, ancora, alcune località del Portogallo ed alcune isole della Grecia considerate meno “esclusive”. Fuori dai confini continentali, viaggi economici potrebbero essere in Argentina, Thailandia o India.
La flessibilità nel viaggiare, però, non dovrebbe riguardare solo la destinazione ma anche le date della vacanza. Non bisogna essere categorici e fare diversi preventivi a seconda di giorni e periodi diversi. Ad esempio, partire di martedì potrebbe essere molto più economico di partire o tornare di domenica.
Scegliere il mezzo di trasporto adeguato
Un importante fattore da considerare è il mezzo di trasporto per raggiungere la destinazione scelta, considerando eventuali cambi.
Il consiglio è quello di cercare il mezzo di trasporto che porta il più vicino possibile all’alloggio, al fine di non spendere soldi per eventuali servizi navetta oppure taxi. Infatti, ci sono luoghi dove i mezzi pubblici non passano, oppure non sono frequenti e, ad esempio, non circolano nelle ore notturne. In più, bisognerebbe prenotare con largo anticipo e confrontare i prezzi dei diversi mezzi di trasporto sui siti specifici.
Dopo aver raggiunto la destinazione dove trascorrere la vacanza, poi, si può optare per una macchina a noleggio, o un mezzo sostenibile come una bici, o ancora affidarsi a servizi di car sharing.
Vivere come “uno del posto”
Per risparmiare stando in un luogo, è necessario assumere la mentalità della gente del posto, e comportarsi proprio come un residente abituale.
Se si dispone della cucina nel proprio alloggio, ad esempio, è consigliabile cucinare lì, scegliendo i supermercati delle grandi catene oppure i discount per fare la spesa. Con alcune applicazioni, è possibile anche tradurre in modo automatico le etichette, per sapere cosa si sta acquistando. Prima di entrare in un ristorante, inoltre, è bene informarsi su cosa offre e sui prezzi, preferendo quelli meno conosciuti dai turisti, frequentati specialmente dai residenti del posto, in modo da mangiare a prezzi contenuti.
Anche per quanto concerne le attività da fare, è bene considerare quelle gratuite, scoprendole, magari, attraverso i blog dei viaggiatori, o informarsi se esistono sconti in determinati giorni o sottoscrivendo, ad esempio, una card.