Coltivazione indoor per professionisti e amatori

La coltivazione indoor risale al 1800, in Inghilterra, quando gli inglesi hanno individuato una seria di tecniche per poter far crescere le piante all’interno delle case, al fine di fronteggiare le avversità climatiche. La coltivazione indoor prevede l’abilità di riprodurre, al chiuso o comunque anche all’interno di un ambiente domestico, l’habitat naturale che possa permettere alla pianta di crescere lo stesso. Al giorno d’oggi, la coltivazione indoor è molto diffusa ed  è attuata sia da professionisti che da amatori del giardinaggio o degli orti.

COME SI ATTUA LA COLTIVAZIONE INDOOR

In commercio si possono reperire tutti elementi per avviare una coltivazione indoor, esistono dei kit all’interno dei quali poter trovare tutta la strumentazione necessaria. Il kit prevede il montaggio di una grow room o grow box, si tratta di uno spazio che si delimita tramite una struttura di metallo che sostiene una copertura in particolare materiale, il quale deve mantenere all’interno della scatola la temperatura giusta, senza far filtrare il sole. Infatti, nella grow box va posizionata una particolare lampada, in grado di riprodurre la luce solare, la quale viene regolata con un timer per stabilire le ore di luce e quelle di buio, necessarie alla coltivazione interna. La ventilazione all’interno del box è fondamentale, per poter garantire l’apporto di ossigeno e lo scambio di Co2 alla pianta, occorre quindi un’ adeguata valvola che permetta il ricambio dell’aria. Inoltre fondamentale è il grado di umidità all’interno della scatola, variabile a seconda del tipo di pianta coltivata.

VANTAGGI DELLA COLTIVAZIONE INDOOR

I vantaggi della coltivazione indoor sono molteplici. Per prima cosa, tutte le fasi della crescita delle piante possono essere monitorate, quindi apportando anche tutte le migliorie del caso e potendo seguire la vegetazione in ogni suo passaggio vitale. La coltivazione indoor permette di non dipendere dagli agenti atmosferici e quindi di avere una coltivazione tutto l’anno. Inoltre si possono evitare numerosi attacchi esterni di parassiti e comunque vigilare al meglio affinché non si presentino animali infestanti a contrastare la crescita delle piante stesse.