LA REALTA’ E’ UN’ILLUSIONE
Coherence, il cammino nascosto dell’Io.
Corso ipnosi pratica, 25 e 26 Marzo 2023, Roma.
Nell’opera “A Mile to Midsummer”, Michael Talbot ha esaminato il fenomeno delle visioni collettive, dagli UFO alle apparizioni della VERGINE, ed è giunto a una conclusione che dice testualmente: «Abbiamo sognato il mondo. I nostri concetti di tempo e spazio, il tessuto stesso dell’universo, sono più strettamente correlati ai problemi e ai fenomeni della coscienza di quanto potessimo sospettare.
In Midsummer suggerisce che non esiste una netta divisione tra realtà oggettiva e soggettiva; la coscienza e l’universo fisico sono collegati da un meccanismo fisico fondamentale. Questa relazione tra mente e realtà non è né oggettiva né soggettiva, ma “omni-oggettiva”.
Un concetto omni-oggettivo dell’universo non è affatto qualcosa di nuovo. Più di duemila anni fa, le tradizioni ermetiche, indù e di altro genere postularono una filosofia simile. Secondo quelle antiche tradizioni, la realtà è illusione, o maya. L’errore più grande che facciamo nel non percepire questa maya, dicono gli antichi, è quello di percepirci distaccati dal nostro ambiente. Gli ermetici sono molto espliciti su questo punto. L’osservatore e la realtà oggettiva sono una cosa sola.
Il carattere omni-oggettivo del sogno è evidente quando si sogna. Posso sognare di essere seduto a un tavolo a fare colazione e chiacchierare con alcuni amici, ma quando mi sveglio so che sia io che i miei amici facciamo parte del continuum onirico. Dire che ci sono molte “coscienze” nel sogno è una mera distinzione semantica. Tutti i personaggi del sogno sono maya. Sono costruzioni della coscienza.
Anche Alfred North Whitehead ha postulato una simile natura onirica della realtà: «… (la) teoria che sto combattendo separa la natura in due parti, cioè la natura che apprendiamo prendendone coscienza e la natura che è la causa di quella consapevolezza… La natura come un fatto colto nel realizzarlo, abbraccia al suo interno il verde degli alberi, il canto degli uccelli, il calore del sole, la durezza delle sedie e il tocco del velluto. La natura come causa di questa realizzazione è l’ipotetico sistema di molecole ed elettroni che influenza la mente in modo tale da produrre la sensazione di realizzare una natura apparente. Il punto d’incontro di queste due nature è la mente…».
In realtà, dietro la filosofia che l’universo è omni-oggettivo c’è una vasta tradizione filosofica e metafisica. I mistici ci dicono che questa è la verità. Gli idealisti affermano che questa è la verità. E, cosa ancora più interessante, i fisici ci dicono che questa è la verità.
La fisica della teoria quantistica – quella branca della fisica che si occupa delle più piccole “quantità” di materia ed energia – ha scoperto che i risultati di un particolare esperimento non sembrano più dipendere solo dalle “leggi” del mondo fisico, ma anche della coscienza dell’osservatore. In realtà, come suggerisce il fisico di Princeton John A. Wheeler, dovremmo sostituire il termine “osservatore” con “partecipante”. Non possiamo osservare il mondo fisico, perché, come ci dice la nuova fisica, non esiste un unico mondo fisico. Partecipiamo all’interno di uno spettro in cui esistono tutte le realtà possibili. Questo è ciò che i mistici dicono da sempre.
È essenziale per Coherence, sottolineare nel corso di ipnosi pratica, la confluenza del misticismo e della fisica moderna; offrire una prospettiva della realtà individuale, basata sulla percezione inconscia, da questa struttura nuova e integrativa; e evidenziare le implicazioni radicali e persino sorprendenti di questa prospettiva. Nel corso di ipnosi pratica che si terra’ a Roma il 25 e 26 Marzo, cerchiamo scoprire il cammino nascosto dell’Io per riuscire a vedere oltre il velo di iside e cosi’, come diceva Jung, rendere cosciente l’inconscio.
Coherence, il cammino nascosto dell’Io.
Corso ipnosi pratica, 25 e 26 Marzo 2023, Roma.
www.corsoipnosipratica.eu